2016

Roma a valanga sulla Fiorentina: poker e terzo posto solitario

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Decide la doppietta di Salah e le reti di El Shaarawy, Perotti ed Ilicic. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

La Roma asfalta la Fiorentina con un poker che non lascia spazio a discussioni: decide la doppietta dell’ex Salah e le reti di El Shaarawy e Perotti. A segno l’intero tridente schierato da Spalletti – fuori Dzeko e capitan Totti – mentre è di Ilicic l’unica marcatura viola. Giallorossi al terzo posto solitario della classifica del campionato di Serie A.

PRIMO TEMPO – La ventottesima giornata di campionato inizia ad alta quota: Roma e Fiorentina, realtà in evidente stato di salute, si giocano quest’oggi all’Olimpico una fetta rilevante delle rispettive ambizioni Champions. Ritmi alti in avvio, è Bernardeschi a ricoprire nuovamente il ruolo svolto da Tello nelle ultime giornate: largo a destra ed anello si congiunzione nel modulo ibrido scelto da Sousa, Fiorentina che rischia tanto ma che con ogni probabilità è la realtà italiana più interessante in chiave tattica. All’11’ minuto ci prova Ilicic dalla lunga distanza, manca il giro giusto ed il pallone termina alle stelle: ancora lo sloveno al 13’ e questa volta fa tutto nel modo giusto partendo ancora da destra, graziato Szczesny per questione di centimetri. Al 16’ Bernardeschi rischia il possesso al limite della sua area, irrompe Salah che gli ruba palla ed è pronto a battere a rete prima del provvidenziale salvataggio di Roncaglia. Al 22’ minuto il vantaggio della Roma: Salah passa sulla linea del fuorigioco e serve l’assist perfetto ad El Shaarawy, il Faraone non può sbagliare a porta di fatto sguarnita, con la difesa della Fiorentina tagliata fuori da due tocchi. Impatto devastante dell’ex Milan in maglia giallorossa. Al 26’ arriva già il raddoppio giallorosso: uno-due tra Salah e Perotti, l’egiziano calcia dal limite dell’area, sfrutta la deviazione di Astori e manda alle spalle dell’incolpevole Tatarusanu. Fiorentina vicina al gol al 31’: dagli sviluppi di un calcio di punizione insidiosa rovesciata di Kalinic da posizione ravvicinata, palla a lato. Inserimento di Keita al 33’ ma colpo di testa impreciso. Giornata no per la Fiorentina: al 33’ Paulo Sousa ha già dovuto ricorrere a due delle tre sostituzioni consentite, con Tello e Badelj subentrati in luogo degli infortunati Borja Valero e Vecino. Al 38’ minuto la Roma fa tris: El Shaarawy si invola sulla sinistra e stavolta veste i panni dell’assist-man, perfetto il servizio per Perotti che ben appostato chiude di fatto la contesa. Poker sfiorato da Nainggolan, al secondo minuto di recupero calcio di rigore per la Fiorentina concesso per atterramento di Tello (fallo di Digne), si incarica della battuta Ilicic e lo sloveno trasforma con potenza. Risultato all’intervallo: Roma-Fiorentina 3-1.

SECONDO TEMPO – Si riparte dalle due sostituzioni già riportate nella prima frazione di gara: subito Fiorentina vicina al gol con il bolide di Roncaglia dai venticinque metri, Szczesny osserva la traiettoria terminare di poco a lato della porta. Al 6’ minuto ci prova anche Alonso: stesso copione ma battuta imprecisa che non impensierisce più di tanto il portiere polacco. Roma nuovamente in avanti al 12’: Pjanic sfonda centralmente e serve Perotti meglio appostato per la conclusione, la palla salta male e l’argentino spedisce alle stelle. Al 13’ minuto la Roma fa poker: Salah passa facilmente tra Alonso ed Astori e trafigge con un tunnel Tatarusanu in uscita. Partita ora chiusa: gli ospiti ci provano con Alonso al 23’ e dagli sviluppi del successivo corner con Rodriguez, boato al 32’ per l’ingresso in campo di capitan Totti, out un super El Shaarawy che attualmente viaggia su medie realizzative proprie di un tale Gonzalo Higuain. Nel finale una punizione di Totti e poco altro: Roma batte Fiorentina con il risultato di 4-1.

LE SETTE DI SPALLETTI, I RISCHI DI SOUSA – La gara in avvio sembra equilibrata con il solito dinamismo tattico della Fiorentina che sembra poter creare grattacapi alla Roma (due chance per Ilicic), poi però i rischi assunti da Sousa si rivelano letali per la tenuta degli avversari (difensori troppo vulnerabili in relazione al proprio valore?). I giallorossi dilagano: impatto devastante di El Shaarawy in maglia giallorossa, primo tempo perfetto per il Faraone con gol, assist ed una serie di giocate di alta fattura. Tris nel primo tempo, serve a poco il calcio di rigore trasformato nei minuti di recupero da Ilicic: la ripresa è pura accademia che poco ha da raccontare al fine della contesa. Sette le vittorie consecutive per Spalletti: terzo posto solitario raggiunto, pesante la frenata della Fiorentina che ad ogni modo ci proverà ancora nell’immediato futuro allontanandosi poco da un ambizioso progetto tattico.

TABELLINO – ROMA – FIORENTINA 4-1

Marcatori: El Shaarawy (R) 22’, Salah (R) 26’, Perotti (R) 38’, Ilicic (F) 45’ + 2 rig., Salah (R) 58’

Ammoniti: Roma – Salah, Pjanic, Nainggolan; Fiorentina – Badelj, Bernardeschi, Tino Costa

Espulsi:

Roma (4-3-1-2): Szczesny; Florenzi, Manolas, Rudiger, Digne; Pjanic, Keita, Nainggolan; Perotti (al 62’ Vainqueur); Salah (all’85’ Dzeko), El Shaarawy (al 76’ Totti). In panchina: De Sanctis, Lobont, Castan, Zukanovic, Maicon, Torosidis, Emerson, Strootman, Ucan, Iago Falque. Allenatore: Luciano Spalletti

Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Tino Costa, Vecino (al 33’ Badelj), Alonso; Borja Valero (al 29’ Tello), Ilicic (al 67’ Mati Fernandez); Kalinic. In panchina: Lezzerini, Satalino, Tomovic, Pasqual, Kone, Blaszczykowski, Babacar. Allenatore: Paulo Sousa

 

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