2016

Roma a valanga contro un Palermo inguardabile: due volte Dzeko e Salah

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Tra Roma e Palermo decidono la rete di Keita e le doppiette di Dzeko e Salah. Dall’inviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno

Passeggiata per la Roma di Spalletti contro un Palermo oggettivamente inguardabile: i giallorossi servono il pokerissimo – decidono le reti di Keita e le doppiette personali di Dzeko e Salah – e rispondono alle vittorie di Inter e Fiorentina in chiave terzo posto. Rosanero in crisi d’identità e costretti ora a guardarsi alle spalle.

PRIMO TEMPO – A farla da padrone è giocoforza il caso Totti, con l’epilogo esploso nelle ultime ventiquattro ore e l’esclusione del calciatore dalla lista dei convocati per Roma-Palermo: ora parla il campo però, in una sfida di altissimo rilievo nell’economia di ambedue le squadre. Prima chance per Salah al 4’ minuto, serpentina dalla destra e tiro-cross che viene attutito a fatica dalla retroguardia rosanero, al 12’ è ancora l’egiziano che servito sulla corsa da Dzeko controlla bene ma alza troppo la parabola del tiro e non centra il bersaglio della porra difesa dal classe ’97 Alastra. La Roma passa sempre a destra: dagli sviluppi di un corner è Pjanic a saltare due avversari, palla al centro per l’appostato Rudiger che non trova la coordinazione da ottima posizione, al 24’ ci prova Keita dalla media distanza ma c’è potenza e non precisione. Clamorosa chance sprecata da Dzeko al 28’: stavolta a destra sfonda Maicon, assist perfetto per il bosniaco che da un metro deve depositare nella porta sguarnita, il suo sinistro finisce incredibilmente a lato. Al 30’ minuto è lo stesso Dzeko però a portare in vantaggio la Roma: Pjanic – guarda caso dalla corsia destra – serve il cross al connazionale, rapido controllo e battuta potente di sinistro che non lascia scampo ad Alastra. Ospiti in enorme difficoltà sulla tenuta della corsia mancina: Andelkovic e Pezzella sull’orlo di una vera e propria crisi di nervi. Tentativo dalla distanza per il Palermo con Jajalo, ben controllato in presa bassa da Szczesny: risposta immediata dei padroni di casa al 36’ con un potente diagonale di Salah, palla appena alta. Al 44’ calcio di punizione dal limite per la Roma, si incarica della battuta Pjanic, l’esecuzione è magistrale ma il palo gli nega la gioia del gol: si va all’intervallo sul risultato di 1-0 per i padroni di casa.

SECONDO TEMPO – Si riparte senza alcuna sostituzione: Spalletti e Iachini rimandano le scelte, già al 2’ minuto giallorossi vicini al raddoppio con una bella volee di Maicon perfettamente servito dall’assist di Nainggolan, palla appena alta. Il bis arriva al 7’: corner teso di Florenzi, il Palermo non riesce ad allontanare il pallone che finisce sul destro di Keita, la zampata del maliano è vincente e mette in discesa la strada della Roma di Spalletti. Chance per Struna al 13’ con uno stacco da calcio d’angolo, buona scelta del tempo ma palla alta. Al 15’ ed al 17’ minuto terribile uno-due di Salah: l’egiziano prima sigla il tris servito perfettamente da Dzeko in profondità, appena dopo inventa il gol del poker – e della doppietta personale – con un colpo dalla linea di fondo dopo che Alastra in uscita ne aveva ostruito la prima conclusione. Partita chiusa: ci provano in fila Dzeko, Nainggolan, Florenzi ed ancora Salah ma è pura accademia. Da registrare il ritorno in campo di Kevin Strootman: l’Olimpico canta il suo nome e gli riserva una standing-ovation. Prima del fischio finale il pokerissimo di Dzeko: cross del subentrato Perotti, perfetta la girata del centravanti bosniaco che con un bel colpo di testa batte ancora una volta Alastra. Risultato finale: Roma-Palermo 5-0.

PASSEGGIATA ROMA – Il copione della prima frazione di gara: Palermo in enorme difficoltà sul suo lato mancino, con la Roma che ne approfitta e passa come e quando vuole: la catena Andelkovic-Pezzella fa acqua da ogni dove e Dzeko – dopo un clamoroso errore a porta vuota – non perdona alla seconda chance a disposizione. Rosanero che non riescono a ripartire con fluidità e che dunque si espongono ulteriormente all’offensiva giallorossa. Contesa chiusa (o forse mai nata) in avvio di ripresa: Keita raddoppia contro un Palermo inconsistente (spazio anche per la doppietta personale di Salah e per la seconda firma di Dzeko) ed oramai risucchiato nella lotta salvezza.

TABELLINO – ROMA – PALERMO 5-0

Marcatori: Dzeko (R) 30’, Keita (R) 52’, Salah (R) 60’, Salah (R) 62’, Dzeko (R) 89’

Ammoniti: Palermo – Struna

Espulsi:

Roma (4-3-1-2): Szczesny; Maicon (al 78’ Strootman), Manolas, Rudiger, Digne; Florenzi, Keita, Nainggolan; Pjanic (al 72’ Iago Falque); Salah (all’86’ Perotti), Dzeko. In panchina: De Sanctis, Lobont, Castan, Torosidis, Maicon, Zukanovic, Emerson, Vainqueur, Ucan, El Shaarawy, Sadiq. Allenatore: Luciano Spalletti

Palermo (3-5-2): Alastra; Struna, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Hiljemark, Brugman (al 56’ Trajkovski), Jajalo, Pezzella; Vazquez (al 67’ Maresca), Gilardino (al 72’ Djurdjevic). In panchina: Posavec, Cionek, Rispoli, Vitiello, Chochev, Cristante, Bentivegna, Balogh, Quaison. Allenatore: Giuseppe Iachini

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