2017
Roma: 60 tifosi identificati, scatterà il Daspo. Atti osceni allo stadio
Roma, scatterà la misura del DASPO per 60 tifosi giallorossi: corteo non autorizzato e atti osceni in luogo pubblico, con l’aggravante della presenza di minori
Dopo i Daspo per i fuochi d’artificio nel Derby della Lanterna, ne arrivano ben sessanta all’indirizzo dei tifosi giallorossi per i fatti occorsi prima dell’inizio del Derby della Capitale di Tim Cup. Grazie all’ausilio dei filmati della polizia scientifica sono stati riconosciuti ben sessanta tifosi rei di aver bloccato la circolazione, effettuato un corteo non autorizzato, che ha causato un congestionamento del traffico intorno allo stadio nonché in zona lungotevere con il blocco dei servizi pubblici. Inoltre l’uso di fumogeni, petardi vietati dalla norma, per le quali sono previste sanzioni amministrative pari a 2500 euro oltre ovviamente alla misura del DASPO, ha aggravato ulteriormente la loro posizione. A questa situazione esterna allo stadio va a sommarsi quanto poi è accaduto all’interno dello stesso: in Curva Sud è stato immortalato un tifoso giallorosso che, dopo aver scavalcato le balaustre, ha dato luogo ad atti osceni in luogo pubblico, in presenza di minori, in quanto dopo essersi calato i pantaloni ha iniziato ad urinare davanti a tutti. L’uomo, riconosciuto, è stato sottoposto a Daspo per cinque anni.