Rodriguez: «Il Cesena può salvarsi»

Lo spagnolo del Cesena: «Il mio idolo era Redondo»

Alejandro Rodriguez non gioca mai titolare nel Cesena eppure è quello che ha dato più punti ai bianconeri. L’attaccante spagnolo ha deciso le due vittorie in campionato col Parma dei romagnoli ma nel corso della stagione è sempre entrato dalla panchina e difficilmente ha giocato titolare; in un anno e mezzo addirittura sono 9 i gol partendo da subentrato. Rodriguez ne ha parlato e di seguito trovate un estratto delle sue parole.

COME REDONDO – «Quando sono cresciuto nelle giovanili dell’Espanyol il mio modello era Redondo visto che ero un centrocampista, poi però sono andato in attacco e giocavo assieme a Tello e Jordi Amat. Poi la squadra cambiò management e venni liquidato quindi pensai di andare all’estero. Ero a Stoccarda per un provino, la Germania era troppo fredda e non mi piaceva quando arrivò la telefonata del mio agente riguardo Cesena e ho accettato. Non sono uno specialista del gol dalla panchina, come tutti vorrei sempre essere titolare, ho bisogno di continuità e giocando 90 minuti ho più occasioni di segnare. Il risultato di Parma ci ha dato entusiasmo, possiamo salvarci».

EXTREMADURA – Alejandro Rodriguez è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport alla quale ha raccontato la sua passione per il Real Madrid anche da catalano: merito dei genitori provenienti dall’Extremadura. Rodriguez ha parlato della sua famiglia e del suo percorso che lo ha portato a Cesena, poi è passato a caricare i suoi parlando di salvezza possibile nel caso i romagnoli vincessero gli scontri diretti e facessero punti con le grandi.