Calcio Estero
Rodri apre al Real Madrid: «Sono i migliori al Mondo, se mi chiamassero sarebbe un onore. Sul Pallone d’Oro…»
Le parole di Rodri, centrocampista spagnolo del Manchester City, dopo la vittoria del Pallone d’Oro 2024 e la sua ultima stagione. I dettagli
Rodri ha parlato a Cadena SER della vittoria del Pallone d’Oro 2024 e del suo futuro.
FUTURO AL REAL MADRID? – «Ovviamente sarebbe un onore, è il miglior club della storia e il più vincente. Dovrei prendere una decisione con attenzione, è chiaro».
PALLONE D’ORO – «È stato un momento incredibile. Vedi i giocatori da bambino e ora sei lì… Avevo un ginocchio debole e Drogba mi ha detto di farlo vedere e io gli ho detto che non potevo muovermi. Con il passare delle ore l’ottimismo cresceva, ma io e la mia famiglia abbiamo deciso di non nutrire speranze. Mettiti nei miei panni. Nessuno mi si è avvicinato e mi ha detto che sarei stato il vincitore. Prima di tutto, vorrei dire che quel giorno è stato un ottovolante di emozioni. Sono andato con la certezza che non avrei vinto a causa di tutte le informazioni che erano uscite. Quest’anno, con l’infortunio, ho deciso di andare perché non capitava tutti i giorni di essere al Gala del Pallone d’Oro. Poi la giornata cambia e gli eventi emergono rapidamente».
GUARDIOLA – «È una gioia che Pep abbia deciso di continuare. È l’allenatore più influente della mia carriera. È una gioia per il club e per tutti i tifosi. Lo conosco e quando ho firmato per loro mi hanno detto che sarebbe rimasto solo pochi anni e se ne sarebbe andato, sapevo già che non sarebbe stato così».