Nel frattempo, SuperMario ignora l’invito del tecnico a salutare i tifosi a fine gara: è già la seconda occasione

LIVERPOOL RODGERS BALOTELLI – Il Liverpool cade a Basilea, riaprendo i discorsi per quel che riguarda il secondo posto nel girone. Brendan Rodgers, intervistato al termine del match, non fa drammi, ma riconosce gli errori dei Reds: «Peccato – spiega il manager – sapevamo che sarebbe stata una gara difficile, eppure ci siamo approcciati molto male alla partita. I primi venticinque minuti sono stati difficili, poi ci siamo ripresi. Per quanto riguarda il gol… Dispiace concedere situazioni simili agli avversari, è stata una disattenzione, che punisce giorni di duro lavoro».

LAVORO, LAVORO E ANCORA LAVORO – Quanto a Mario Balotelli, il numero 45 non ha brillato. Anzi, si è fatto notare solo per il solito cartellino giallo: «Stiamo lavorando molto su Mario – ammette Rodgers – e nemmeno lui può essere soddisfatto della partita, perché è consapevole che il suo lavoro è di creare occasioni e cercare di far gol. Mancato saluto ai tifosi? Non ne ho idea…».