Lo avrebbe voluto al Manchester City, ma alla fine Roberto Mancini ha visto andare Zlatan Ibrahimovic al Milan. Ora può solo commentare le giocate dello svedese: “E’ uno dei pochi giocatori in grado di cambiare la squadra con la sua sola presenza – ha detto Mancini su La Gazzetta dello Sport – Anche se la squadra non è al massimo grado di forza. Ha il fisico e le qualità  tecniche e agonistiche, è un trascinatore, e segna. Al Milan sta facendo la differenza. Come l’ha fatta dappertutto. All’Ajax era già  un fuoriclasse, ma il passaggio alla Juve lo ha fatto crescere ancora, ha preso piena coscienza della sua forza, e ha vinto sempre. Anche al Barcellona: dicono che non abbia reso molto, ma ha segnato più di 20 gol, e se questo non è rendere molto…”.