2017
Roberto Inglese, ecco chi è il talento clivense promesso sposo del Napoli
Roberto Inglese, la scheda tecnica dell’attaccante del Chievo promesso al Napoli: caratteristiche e ruolo, cartellino e procuratore, ingaggio e fidanzata
Roberto Inglese, nato nella pugliese Lucera il 12 novembre 1991, è un calciatore che sa cosa significhi fare gavetta. Acquistato dal Chievo Verona nel 2010, infatti, deve attendere cinque stagioni ed il raggiungimento dei 24 anni prima di approdare sul palcoscenico della Serie A. Un periodo che trascorre in prestito tra il Lumezzane in Lega Pro Prima Divisione (74 partite e 21 reti in tre anni) e il Carpi in Serie B (48 presenze e 8 gol in due campionati), muovendo così i primi passi in tra i professionisti dopo l’esordio nel 2009/2010 nella terza serie nazionale con la casacca del Pescara, società nella quale ha militato a livello giovanile. Nell’estate del 2015 i clivensi lo richiamano alla base: il 20 settembre scende in campo con i colori gialloblu per la prima volta in Chievo-Inter, mentre la prima marcatura arriva il 2 novembre nel pareggio per 1-1 contro la Sampdoria.
Roberto Inglese, da Vasto alla Nazionale
Da Vasto all’azzurro, la strada non è stata breve per Roberto Inglese. Nato a Lucera, in Puglia, ma vastese d’adozione dato che la famiglia si è trasferita in Abruzzo quando ancora era molto giovane, l’attaccante del Chievo è maturato di stagione in stagione fino ad attirare l’attenzione del Napoli che lo ha acquistato nell’estate del 2017 lasciandolo comunque ancora un anno in prestito a Verona. Una maturazione che l’ha portato ad annusare l’azzurro della Nazionale il 1° ottobre 2017, quando ha preso parte ad uno degli stage voluti dal commissario tecnico Gian Piero Ventura. Il quale lo ha poi convocato ufficialmente la prima volta in occasione del doppio impegno di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 contro Macedonia ed Albania dello stesso anno.
Caratteristiche tecniche e ruolo di Roberto Inglese
Roberto Inglese è quello che si può definire a tutti gli effetti un “attaccante moderno”, estremamente completo pur senza eccellere forse in alcuna caratteristica. E’ dotato di una naturale prestanza fisica che gli permette di lavorare il pallone anche spalle alla porta o di battagliare in area di rigore, ma senza essere una classica punta di sfondamento. Al contempo vanta ottime doti tecniche grazie alle quali è in grado di mettere in difficoltà i diretti avversari anche con il pallone tra i piedi, ma non è certo un rifinitore. Unisce elevazione e tempismo che gli consentono di trovare la via del gol con giocate aeree, strada che sa percorrere anche con conclusioni di precisione da fuori area. Per questo motivo si trova particolarmente a proprio agio all’interno di schemi che prevedano l’utilizzo di due attaccanti, come costantemente accaduto a Verona nelle sue tre stagioni di permanenza con la casacca del Chievo. Uno scacchiere tattico che gli permette di agire da riferimento centrale per la squadra, con la possibilità comunque di trovare ampi spazi per svariare sul fronte offensivo.
Inglese, le clausole e il valore del cartellino
Il cartellino di Roberto Inglese vale tra i 10 ed i 12 milioni di euro, almeno secondo la valutazione che nell’estate del 2017 è valsa il suo trasferimento dal Chievo Verona al Napoli. Un cambio di casacca soltanto sulla carta, però, dato che i partenopei hanno deciso di lasciare ancora per una stagione l’attaccante in prestito proprio ai clivensi. Nelle casse del Chievo sono così stati versati 10 milioni di euro, con la possibilità di aggiungerne altri 2 di bonus in base all’eventuale raggiungimento di determinati obiettivi sportivi. In ogni caso una larga plusvalenza, dal momento che i veronesi l’avevano acquistato nel 2010 dal Pescara al termine del suo cammino nel settore giovanile abruzzese.
Contratto e stipendio con Chievo e Napoli
Roberto Inglese, con passaggio dal Chievo Verona al Napoli, vedrà pressoché raddoppiato il proprio stipendio. L’ingaggio attuale di circa 350mila euro a stagione lieviterà infatti a 700mila euro più bonus. Questo quanto pattuito nell’estate del 2017 tra l’entourage del giocatore ed il club partenopeo, che una volta esaurita l’ulteriore stagione in prestito a Verona perfezionerà con il proprio nuovo attaccante un contratto con scadenza al 2021.
Roberto Inglese, il procuratore
La procura di Roberto Inglese è affidata alla Football Management, agenzia che cura gli interessi di appena quattro calciatori. Oltre all’attaccante del Chievo, infatti, figurano nella lista dei giocatori sotto supervisione appena tre giocatori di Serie D.
Inglese al fantacalcio: una chiamata a doppio taglio
La chiamata di Roberto Inglese all’asta del fantacalcio è tradizionalmente una delle più complesse da gestire. Trattandosi di un attaccante abitualmente titolare e dotato di un grande potenziale, infatti, il calciatore foggiano difficilmente può essere acquistato a cifre contenute. Al contempo, però, non si tratta della classica punta dal “+3” facile, di quelle che risolvono la stagione dei fantallenatori. Meglio allora prenderlo in abbinata ad un più prolifico bomber, potendo a quel punto contare sulla buona media voto garantita da brillanti prestazioni a supporto della manovra di squadra e sulle occasioni comunque non così sporadiche in cui gonfia la rete avversaria. Garantendo di solito anche una doppietta o due a stagione.
Roberto Inglese, in carriera mai un infortunio serio
Roberto Inglese, nei suoi primi sette anni di carriera a livello di prime squadre, si è rivelato elemento piuttosto affidabile dal punto di vista atletico per i tecnici che l’hanno cresciuto. L’attaccante del Chievo non ha mai patito infortuni di rilievo, vedendo così crescere gradualmente ma incessantemente la propria parabola tecnica. L’unica noia muscolare che l’ha costretto ad uno stop significativo è arrivata nel mese di marzo del 2016, quando con i clivensi è stato costretto a fermarsi per un mese saltando così quattro partite di campionato.
Il numero di maglia dell’attaccante foggiano
Roberto Inglese non ha legato i primi anni della sua carriera ad un numero di maglia specifico. Dopo aver vestito il 23 ed il 9 in Serie B con il Carpi, però, una volta approdato in Serie A ha fatto suo il 45 e non l’ha più abbandonato…
- Stagione 2013/2014 – Chievo Verona – 23
- Stagione 2013/2014 – Carpi – 23
- Stagione 2014/2015 – Carpi – 9
- Stagione 2015/2016 – Chievo Verona – 45
- Stagione 2016/2017 – Chievo Verona – 45
- Stagione 2017/2018 – Chievo Verona – 45
Roberto Inglese, la fidanzata è Noemi
Pacato fuori dal campo come all’interno del terreno di gioco, Roberto Inglese è fidanzato da anni con Noemi. Una relazione felice e duratura la loro, lontano dalle luci della ribalta come invece avviene sovente quando si parla di giovani calciatori in rampa di lancio. “Sono un tipo tranquillo, io”, tiene d’altronde a precisare l’attaccante del Chievo incalzato sull’argomento senza grande successo da più di un giornalista…
Roberto Inglese sui social? C’è solo Instagram…
Estremamente riservato fuori dal campo, Roberto Inglese conferma questa indole anche quando si parla di social network. Se provate a cercare il suo nome su Facebook o il suo profilo su Twitter, infatti, rimarrete piuttosto delusi. L’attaccante clivense infatti non risulta iscritto su nessuna delle due piattaforme più celebri al mondo. Fa invece capolino un profilo Instagram, che Inglese ha però impostato come rigorosamente riservato.
Il valore di Inglese a Fifa 18
Roberto Inglese vanta un bel 75 come valore del proprio profilo a Fifa 18. La scheda tecnica ne mette in risalto il tiro in porta (75), confermando al contempo la sua grande poliedricità: il 72 di qualità fisiche fa il paio con il 68 nel dribbling. Decisamente più carenti, al contrario, le doti difensive (21) dell’attaccante clivense promesso sposo del Napoli…
Alla faccia dell’età: a 26 anni la piena maturità di Inglese
Roberto Inglese sta raggiungendo la piena maturità agonistica un passo alla volta. La sua carriera è stata finora caratterizzata da un lento ma costante crescendo: i primi passi al Pescara, l’acquisto da parte del Chievo che per cinque anni lo gira però in prestito nelle serie inferiori, la Serie A con i clivensi ed infine il passaggio al Napoli. Nato il 12 novembre 1991, l’attaccante di Lucera vanta già una lunga carriera a livello di prime squadre alle spalle, ma a 26 anni sembra aver finalmente raggiunto la sua vera dimensione…