Rizzoli: «Tecnologia fondamentale, ma non sempre»

L’arbitro bolognese e il tifo: «Abbiamo tifato Italia e pure urlato…»

Niente finale di UEFA Euro 2016 per Nicola Rizzoli, che comunque ha preso un bel rischio nella semifinale tra Francia e Germania fischiando il rigore per il fallo di mano di Bastian Schweinsteiger che in pochi avevano visto. Lo stesso Rizzoli racconta che ha visto subito il tocco e ha deciso seduta stante per il penalty nonostante molti giocatori non avessero capito la decisione. Rizzoli si chiede anche se il replay, in caso di moviola in campo, sarebbe arrivato subito o meno visto che nessuno si era accorto del mani in area: «Qui non si può tornare indietro, su altre questioni come la goal line technology l’aiuto esterno è fondamentale».

FORZA AZZURRI – Rizzoli ha mandato un sms di complimenti a Clattenburg per la finale di Parigi e dice di non avere rimpianti perché con la sua squadra ha fatto i passi giusti raggiungendo l’obiettivo minimo. Secondo il fischietto bolognese inoltre all’Europeo è aumentata la qualità degli arbitraggi e l’UEFA ha fatto molta prevenzione, così ci sono stati poche proteste e molto fair play come conferma Rizzoli. E però l’Italia è uscita con la Germania, e questo per Rizzoli e la sua squadra ha significato molto. «Abbiamo tifato per la Nazionale come sempre. Siamo tifosi anche noi, prima della gara con la Svezia abbiamo urlato l’inno e qualcuno ci ha filmato…» racconta Rizzoli a La Gazzetta dello Sport.