2014

Rizzoli: «Tecnologia e moviola vanno distinte»

Pubblicato

su

Il commento dell’arbitro ai microfoni di Radio Rai

Il fischietto Nicola Rizzoli, intervistato da Radio Rai, ha rilasciato queste dichiarazioni provando a spiegare le difficoltà del mondo arbitrale in un calcio sempre più votato alla spettacolarizzazione: «Il calcio è molto veloce ed essere arbitri nel calcio moderno non è una cosa semplice. Anche il regolamento è cambiato, adattandosi alla velocità del gioco e a una volontà di vedere più reti, per cui spesso le interpretazioni vanno ad adeguarsi a questa volontà. C’è tanta differenza tra Italia ed Europa, non tanto nel modo di arbitrare ma quanto nel rispetto delle regole e degli avversari da parte dei calciatori in campo, per cui arbitrare diventa più semplice. Deve esserci uniformità dell’arbitro a livello europeo».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Rizzoli: «Tecnologia e moviola devono essere distinte: la goal line technology, in grado di fornire risposte oggettive, è sicuramente utile, sulla moviola ho molti dubbi, in molti casi il contatto è sanzionato a giudizio dell’arbitro. Arbitri di porta? La sua presenza ovviamente serve, rende la qualità dell’arbitraggio molto buona».

Exit mobile version