Rizzoli: «Serie A allenante per gli arbitri»

Rizzoli prosegue: «Voglio continuare oltre i 45 anni»

Nicola Rizzoli è uno degli arbitri migliori al mondo, se non il migliore. Lo ha testimoniato l’ultima finale dei Mondiali quando il fischietto bolognese è stato scelto per dirigere la partita più importante degli ultimi quattro anni a livello calcistico. Lo stesso Rizzoli si è raccontato oggi in una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, di seguito trovate un breve estratto delle sue dichiarazioni.

PARLA RIZZOLI – «Fisicamente sto bene, continuerei pure dopo i 45 anni, la FIFA sta pensando ad alzare l’età limite. Alleno la mente più che il fisico, i miei atteggiamenti in relazione agli altri sono importanti, è rilevante conoscere pure la personalità dei calciatori. Io per carattere sono aperto al confronto, il mio obiettivo è aiutarsi a sbagliare meno possibile. i rapporti coi calciatori stanno migliorando ma dobbiamo impegnarci per colmare un gap culturale. Se per i calciatori la Serie A non è allenante, per gli arbitri è l’esatto contrario».

L’ARBITRO – Nicola Rizzoli ha poi proseguito trattando altri argomenti, come la sua professione di architetto che però non sta svolgendo come vorrebbe visti gli impegni arbitrali. Per adesso c’è solo il campo per l’emiliano, non si immagina neppure un futuro dietro la scrivania alla Collina, mentre ha elogiato la scelta di aggiungere arbitri di porta al direttore di gara.