Gianni Rivera dimentica gli screzi con Silvio Berlusconi e sponsorizza il progetto Milan: «Bene investire sui giovani, aspettiamo i cinesi»

Storica bandiera del Milan e del calcio italiano, nonostante i ripetuti screzi con Silvio Berlusconi negli ultimi anni, Gianni Rivera applaude il nuovo progetto dei rossoneri. Ospite del canale tematico Milan Tv, l’ex wonder boy del football si è detto quantomeno curioso del nuovo corso cinese, in attesa però di notizie concrete sul closing di novembre. L’intervista comincia dal paragone di Galliani tra lo stesso Rivera e Locatelli, memore dell’eurogol alla Juventus: «Per segnare un gol del genere alla Juve ci vuole prima di tutto coraggio, oltre che tecnica. I difensori bianconeri comunque lo hanno anche aiutato». 

IL NUOVO PROGETTO – Il dibattito si è poi spostato su temi futuribili, in particolare l’avvento del Sino-Europe Sport e delle nuove leve: «Ora c’è una base su cui lavorare, manca un pò di esperienza che ha da sempre contraddistinto i grandi Milan ma è un bene essere tornati ad investire nel settore giovanile. Occhio solo a non responsabilizzare troppo i giovani. Il Milan deve tornare ad essere forte, aspettiamo però notizie positive sulla nuova proprietà».