2019

Milan, giocatori pizzicati a fare nottata dopo il Torino: Gattuso ha perso la pazienza

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Il ritiro del Milan verso la gara col Bologna figlio di tante tensioni: Gennaro Gattuso innervosito dall’atteggiamento di alcuni giocatori beccati in comportamenti poco professionali

In vista della partita col Bologna di lunedì la tensione in casa Milan è sempre più palpabile: perso il quarto posto che vale la qualificaizione in Champions League, Gennaro Gattuso avrebbe deciso di non transigere più riguardo al comportamento di molti dei suoi giocatori. Da qui sarebbe nata la scelta dell’altro giorno di portare la squadra in ritiro punitivo sino al prossimo match figlia del ritardo di oltre un’ora agli allenamenti di Tiemoué Bakayoko: la classica goccia che ha fatto traboccare un vaso ormai ampiamente colmo. Come riporta stamane La Gazzetta dello Sport, infatti, erano già diverse settimane che il tecnico rossonero guardava in malomodo gli atteggiamenti di gran parte dello spogliatoio.

La casistica milanista, in tal senso, sarebbe piuttosto ampia: si va da chi non si allena con l’impegno che Gattuso vorrebbe, a chi avrebbe assunto nel corso del tempo atteggiamenti sopra le righe da top player ormai affermato, passando per chi non recepisce con la dovuta serietà le indicazioni all’intervallo e alla fine delle partite comportandosi con sufficienza, finendo infine con chi subito dopo la sconfitta con il Torino di domenica scorsa sarebbe stato pizzicato a fare serata in alcuni locali milanesi fino a tarda notte. Il tutto, senza trascurare i casi ormai noti di Franck Kessié e Lucas Biglia quasi alle mani durante il derby e dello stesso Kessié e Bakayoko con la maglia di Francesco Acerbi rivolta alla propria curva in segno di scherno dopo la partita con la Lazio: episodi che avrebbero fatto propendere Ringhio per il pugno durissimo.

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