2016
Giovinco, ancora una doppietta. Pellè e Napoleoni, un gol che vale l’Europa
Prestazione super per la formica atomica, ignorata da Conte. L’attaccante del Southampton prova a convincere il ct in vista dell’Europeo
Un altro weekend appena trascorso, un’altra giornata di gioie e delusioni per gli italiani in giro per il mondo. La notizia dell’ultimo fine settimana arriva dalla Major League Soccer, ancora una volta a prendersi la scena è Sebastian Giovinco. Il Toronto rimedia la prima sconfitta casalinga della stagione, 4-3 dal Vancouver, ma il grande protagonista del match è sempre la formica atomica, che firma la doppietta che vale il provvisorio pareggio (da 0-2 a 2-2) e poi serve l’assist per il terzo gol di Moor con una pennellata direttamente da corner. Il piccolo attaccante è straordinario in occasione del primo gol: delizioso tocco di esterno destro a liberarsi di due difensori sul lancio lungo di Perquis e conclusione di sinistro che non lascia scampo al portiere. In avvio di ripresa arriva la doppietta personale – la seconda in stagione dopo quella al Montreal – sfruttando l’inserimento centrale sull’assist in profondità dell’ex romanista Bradley. Due gol che spingono Giovinco sempre più nella storia di Toronto, primo cannoniere all-time della storia del roster canadese, ma che non bastano per convincere il ct della Nazionale Antonio Conte alla chiamata in vista del stage pre-Europeo. Nella Eastern Conference, vittoria anche per il New York City di Andrea Pirlo, 2-1 a Portland: Villa apre le marcature, poi è il Maestro a servire l’assist vincente per il gol vittoria di McNamara. Un successo che consente alla squadra di Vieira di agganciare il Montreal in vetta alla classifica.
EUROPA SÌ, EUROPA NO – Ultima di campionato in Premier League, dove il Southampton di Graziano Pellè supera 4-1 il Crystal Palace e centra la qualificazione in Europa League. L’attaccante italiano firma il gol del raddoppio al quarto d’ora della ripresa sfruttando di testa il cross dalla destra di Martina e chiude così la stagione con 11 gol e 6 assist: numeri con cui l’attaccante proverà a convincere Conte ad affidargli una maglia da titolare nella spedizione azzurra all’Europeo di Francia. Gol che vale l’Europa anche per Stefano Napoleoni nella Super Lig turca: l’attaccante firma il 2-1 del Basaksehir in casa dell’Eskisehirspor, una rete – la seconda dopo quella al Sivvaspor – che qualifica il club di Istanbul alla prossima Europa League. Chi perde il treno per l’Europa è invece il West Ham di Angelo Ogbonna, sconfitto 2-1 in casa dello Stoke City. Non bene il difensore ex Juventus, che perde la marcatura e si fa colpevolmente anticipare da Diouf in occasione del sorpasso a due minuti dalla fine. C’è tanta Italia nella seconda competizione europea che verrà: in Bundesliga, centra infatti la qualificazione all’Europa League anche il Magonza di Giulio Donati, cui basta un pareggio per 1-1 nello scontro diretto con l’Herta Berlino per accedere direttamente alla fase a gironi. Provano l’assalto all’Europa che conta, invece, il Villareal di Daniele Bonera e il Monaco di Andrea Raggi, che conquistano l’accesso al preliminare di Champions League: l’ex Milan è costretto a uscire per infortunio nel secondo tempo della sconfitta casalinga (0-2) con il Deportivo la Coruna, il difensore dei monegaschi chiude una stagione da protagonista con il successo per 2-0 sul Montpellier.
GIOIE E DOLORI – Il weekend appena trascorso ha visto chiudersi i principali campionati europei. Termina con due pareggi, entrambi per 1-1, la stagione dello Swansea di Francesco Guidolin e del Leicester di Claudio Ranieri. I Swans stoppano in casa il Manchester City, le Foxes chiudono l’anno del trionfo impattando sul campo del Chelsea: Stamford Bridge riserva una calorosa accoglienza al tecnico italiano, ex di turno. In Championship, terminata la stagione regolare, è tempo di playoff: lo Sheffield Wednesday di Fernando Forestieri si aggiudica la doppia sfida con il Brighton e raggiunge la finale di Wembley, dove sfiderà una tra Hull City e Derby County per la promozione in Premier League. Vittoria 2-0 a Hillsborough nell’andata giocata venerdì (l’italo-argentino si vede annullare un gol per fuorigioco sullo 0-0), 1-1 nel ritorno disputato ieri sera. In Bundesliga, centra la salvezza il Darmstadt di Luca Caldirola, nonostante la sconfitta interna (0-2) con il Gladbach, mentre è da dimenticare l’esperienza di Federico Barba allo Stoccarda: prima l’infortunio che lo ha tenuto spesso lontano dal campo, poi la retrocessione dopo la sconfitta (3-1) di Wolfsburg. In Zweite Bundesliga fa festa Vincenzo Grifo, grande protagonista della cavalcata trionfale del Friburgo, in Ligue 1 c’è solo Thiago Motta in campo nel 4-0 del PSG sul Nantes, ma per i parigini è stato un dominio incontrastato. In Belgio, grande delusione per Stefano Okaka: l’Anderlecht perde con un netto 4-0 lo scontro diretto con il Bruges e dice addio al titolo a due giornate dal termine. Stesso finale nella Primeira Liga portoghese per Alberto Aquilani e Ezequiel Schelotto: assenti nella vittoria per 4-0 di Braga, lo Sporting Lisbona si deve inchinare ai rivali del Benfica. Anche in questo caso a rivelarsi decisiva è stata la sconfitta nello scontro diretto.