2020
Ripresa Serie A: continuano gli scontri tra Governo e FIGC ma c’è una data spartiacque
Continua il caos tra Governo e FIGC per la ripresa del campionato: Spadafora pessimista mentre Gravina non si arrende
Anche nella giornata di ieri è andato in scena lo scontro tra Governo (con le parole del Ministro Spadafora a Omnibus) e FIGC (con la risposta di Gravina in tarda serata). La Gazzetta dello Sport individua una data che potrebbe fare da spartiacque per il destino della Serie A.
Il consiglio federale dell’8 maggio potrebbe prendere una decisione finale sulla ripresa o meno della stagione. In quel giorno, anche sulla base della situazione dei contagi nel Paese, e dopo l’approfondimento del Comitato tecnico-scientifico del governo, si potrebbe scrivere l’ultima parola. Se entro quella data non ci fosse il via libera per la ripresa degli allenamenti il 18 maggio, anche la più ottimistica delle tabelle di marcia – quella che prevede le semifinali di coppa Italia il 10 giugno e la ripresa del campionato al 14 – sarebbe cestinata e la stagione non riprenderebbe più.