Ripartenza Serie A: tra i dubbi dei medici e le richieste della Uefa spunta l’ipotesi playoff

Ripartenza Serie A: i medici hanno espresso le loro perplessità sulla ripresa, torna di moda l’ipotesi playoff e playout?

In attesa del nuovo DCPM che potrebbe chiarire una volta per tutte date e termini per la ripresa degli sport nazionali, permangono i dubbi e le perplessità su una possibile ripartenza del nostro calcio. Come riporta La Gazzetta dello Sport, molti medici di club di Serie A hanno espresso severi dubbi in merito alla ripresa degli allenamenti.

I temi sono sempre gli stessi: la disponibilità di test e tamponi, il comportamento in caso di positività, la difficoltà di costruire il ‘gruppo chiuso’ senza contatti con l’esterno, i chiarimenti sulla responsabilità del medico. Ma quando si tornerà a giocare per davvero? La Rosea spiega che non si fanno date. Il DCPM autorizzerà la ripresa degli allenamenti individuali mentre per quelli senza limitazioni si dovrà ancora attendere. Per quanto tempo? Non si sa.

La UEFA ha ordinato che le stagioni si concludano entro il 2 agosto e entro il 25 maggio tutte le Federazioni dovranno consegnare un piano per terminare le singole competizioni. Per questo motivo, chiosa La Gazzetta, in caso di emergenza potrebbero tornare di moda l’ipotesi playoff e playout.