2017
Il dramma di Rio Ferdinand: «Dopo la scomparsa di Rebecca ho pensato al suicidio»
Rio Ferdinand racconta il suo dramma dopo la scomparsa della moglie Rebecca
A volte si pensa che i calciatori vivano una vita meravigliosa e forse il più delle volte è vero, hanno bellissime donne, i soldi, la fama e come lavoro praticano lo sport più bello del mondo. Spesso però dimentichiamo che sono esseri umani come noi e devono affrontare i problemi della vita come tutti. E’ proprio quello che è successo a Rio Ferdinand per anni sotto le luci della ribalta come uno dei migliori difensori in circolazione nel periodo in cui militava nel Manchester United di Sir Alex Ferguson. La sua vita però solo due anni fa è stata sconvolta da una tragedia: la moglie Rebecca è infatti venuta a mancare, due anni fa, a causa del cancro. L’ex difensore ha raccontato la sua storia in un’intervista al magazine del “Times” e a breve uscirà anche una sorta di documentario sulla BBC intitolato “Being mum and dad”, diventare mamma e papà.
Queste alcune delle dichiarazioni di Rio Ferdinand più toccanti: «Capisci che il calcio sia una passeggiata nel parco quando sei costretto a dire ai tuoi figli che la loro mamma non tornerà. E’ stata la cosa più dura della mia vita, una cosa che ti segna per sempre. All’inizio pensi che ce la puoi fare, che lo devi fare per i tuoi figli ma la notte arrivano i problemi, quando sei lì solo al buio, e pensi a mille cose. Io non ho mai capito il suicido ma adesso ho capito come si può scivolare lentamente oltre quella soglia e cadere in basso». L’ex Manchester United ha avuto anche gravi problemi legati alla dipendenza da alcol ma grazie proprio ai suoi figli è riuscito a venirne fuori: «Dopo un po’ ho capito che avevo perso il dialogo con i miei figli, soprattutto con i maschi. Dormo nello stesso letto con mia figlia e quindi con lei capita spesso di parlare».