2020

Rino Marchesi: «Sempre in sintonia con Maradona. Sulle parole di Cabrini…»

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Rino Marchesi, primo allenatore di Diego Armando Maradona in Italia, ha parlato ai microfoni di Radio Anch’Io Sport

Rino Marchesi, primo allenatore di Diego Armando Maradona in Italia ha parlato ai microfoni di Radio Anch’io Sport. Queste le sue parole riportate da Itasportpress.it.

MARADONA – «Il suo approccio? Con stima e simpatia. Ci siamo sempre trovati in sintonia. Sul modo di lavorare, sull’alimentazione. Poi stima e simpatia sono durate per anni. Mi son sempre tenuto informato sulle sue condizion. Io ho allenato anche Platini e quando l’ho allenato non era più lo stesso. Cosa aveva di diverso? Platini un fuoriclasse. Maradona un genio, un fenomeno. Ce ne sono pochi di giocatori che possono essere considerati così. Lui aveva una capacità reattiva e una forza nelle gambe incredibili. Si sapeva difendere bene col fisico anche se ha sempre sofferto i postumi del problema alla caviglia con Goicoechea».

ARRIVO DI MARADONA – «Il presidente Ferlaino e Ernesto Pellegrini avevamo chiuso per Beccalossi e Serena, poi ci informarono che era fatta per Maradona e chiudemmo per lui».

PAROLE CABRINI – «Maradona non avrebbe fatto determinate scelte in un’altra città? Non credo. Con Napoli aveva un feeling unico. Penso più ad alcune persone che forse gli si sono avvicinate. Diego era uno molto generoso».

SERIE A – «La Juventus di Pirlo? Quando manca Cristiano Ronaldo, manca un pezzo importantissimo. Anche se hanno giovani interessanti, CR7 fa sempre la differenza. Poi bisogna trovare un equilibrio e spesso ci sono state assenza. Penso alla difesa. Il Napoli? Non solo quello visto ieri, ma in generale può essere protagonista. L’Inter favorita per lo scudetto? Sicuramente è una squadra che può competere con Napoli e Juventus. Ha un attacco molto forte anche se ha qualche problema dietro. Sicuramente è da tenere in considerazione».

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