2018
Rinnovo Icardi-Inter, incontro decisivo durante la sosta: firma a inizio 2019
Rinnovo Icardi-Inter: Marotta pronto a far firmare al capitano un nuovo accordo fino al 2023, dubbi sulla clausola rescissoria.
Con un “cucchiaio” su calcio di rigore, Mauro Icardi ha firmato l’ultima vittoria dell’Inter in campionato contro l’Udinese. Nonostante l’eliminazione dalla Champions League, i nerazzurri hanno rafforzato il loro terzo posto in campionato e per il capitano nerazzurro arriverà presto la gratificazione di un nuovo prolungamento di contratto, il terzo da quanto l’attaccante gioca per la squadra milanese. Rinnovo Icardi-Inter: tutto dovrebbe verificarsi nelle prossime settimane.
Secondo quanto riporta stamane “La Gazzetta dello Sport”, l’incontro decisivo fra le parti dovrebbe esserci durante la sosta della Serie A e la firma sul nuovo contratto dovrebbe arrivare a inizio 2019. Beppe Marotta, ufficialmente insediatosi come nuovo a.d. nerazzurro, giocherà un ruolo di primo piano accanto al d.s. Piero Ausilio. Oggi Icardi guadagna 4,5 milioni di euro di parte fissa all’anno, stipendio che con i bonus sale a 5,3 milioni. L’obiettivo è limare la distanza che sussiste al momento fra l’offerta del club, un ingaggio da 6 milioni di euro, e le richieste della moglie procuratrice Wanda Nara, che ha chiesto 8 milioni netti.
L’Inter non ha mai ufficialmente risposto a tale richiesta, ed è infastidita dalle uscite social dell’agente del giocatore, ma la volontà di entrambe le parti è di arrivare a un accordo e non dovrebbero esserci sorprese. Dubbi permangono invece sulla presenza o meno di una clausola rescissoria: nell’attuale contratto Icardi ha una clausola da 110 milioni verso l’estero. Marotta però non le ama, come dimostra il suo passato, e sarebbe orientato ad eliminarla, Wanda al contrario vorrebbe mantenerla ed eventualmente innalzarla a 120 milioni.
Intanto il tecnico Luciano Spalletti si gode un Icardi sempre letale in zona gol ma più completo rispetto al passato: il giocatore argentino, rispetto al suo passato, è più coinvolto nel gioco e lavora di più per la squadra, creando spazi in attacco per i suoi compagni. Nella sfida sfortunata in Champions League contro il PSV Eindhoven, al di là del gol segnato che è valso l’1-1, l’argentino ha toccato per 45 volte il pallone, suo record stagionale, a dimostrazione di quanto oggi sia molto più mobile di prima e non si limiti a giocare soltanto all’interno dell’area avversaria. L’Inter conosce bene il suo valore e a inizio gennaio punta a siglare con lui il nuovo accordo fino al 2023.
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