Pensa al rinnovo Gattuso, ma soprattutto ci pensa il Milan: il nuovo contratto di Romagnoli e del tecnico rossonero sono all’ordine del giorno

In casa Milan c’è Alessio Romagnoli che scalpita per il nuovo contratto. Il difensore dovrebbe firmare a breve fino il rinnovo fino al 2023 e si valuta la proposta di oltre tre milioni a stagione. Romagnoli è un pilastro del Milan attuale, la sua valutazione dovrebbe sfondare a breve i quaranta milioni di euro e con Gennaro Gattuso pare rinato. Dopo un inizio di stagione difficoltoso, anche a causa di alcuni infortuni, l’ex della Lazio si è rinvigorito e adesso è un punto fermo. Il merito è anche di Gattuso e lo stesso Gattuso è un altro che può firmare a breve il nuovo contratto. Sì perché non di soli Romagnoli vive il Milan: Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli potrebbero incontrare il tecnico e parlare di un futuro assieme. Le cose, finora, sono andate piuttosto bene.

Rinnovo Gattuso: le ultime dal Milan

Nonostante sia uno dei tecnici col passato da calciatore più glorioso e sieda su una delle panchine più importanti, Gattuso è il mister meno pagato della Serie A coi suoi 120mila euro all’anno. Sarà uno dei nodi significativi per il rinnovo, anche se lo stesso Gattuso non sta avanzando grosse pretese. A dire il vero, l’ex centrocampista al rinnovo pensa poco o niente perché il suo carattere lo porta a vivere solo il campo, senza curarsi del suo futuro. Certo, sedersi sulla panchina del Milan anche la prossima stagione gli farebbe molto piacere, così come avere una posizione più salda. Per questo si parla di un rinnovo fino al giugno del 2020, con ingaggio molto più alto. Il Milan è ampiamente soddisfatto di Gattuso, anche se finora tutti gli obiettivi sono ancora in ballo e vanno raggiunti definitivamente. La fiducia di Fassone e Mirabelli rimane alta.