Carlo Tavecchio può rientrare dalla finestra come presidente della Lega Calcio: la situazione

Rieccolo. Così Indro Montanelli apostrofava Amintore Fanfani quando l’esponente DC tornava ad assumere – insperabilmente – incarichi di volta in volta più prestigiosi del precedente. E non c’è altra espressione diversa da «rieccolo», appunto per manifestare lo stupore che suscita la notizia per cui Carlo Tavecchio sarebbe in pole position per guidare la Lega Calcio.

Come riporta Il Messaggero, i rumours danno l’ex presidente della FIGC come maggiore indiziato a superare l’impasse che attanaglia l’assemblea. A contendergli la leadership sarebbero soprattutto due nomi: il subcommissario Paolo Nicoletti e Leandro Cantamessa, ex avvocato del Milan. Fatto sta che il favorito sembra essere proprio Tavecchio. E sembra di risentirle le sue parole, nella conferenza stampa di dimissioni da presidente della FIGC, quando disse: «A volte si chiude una porta e si apre un portone». Un inguaribile ottimista o un grande conoscitore delle dinamiche del gattopardesco sistema italiano.