Ricorso respinto, Messi a processo per frode fiscale

Il fuoriclasse del Barcellona sarà chiamato a rispondere per le attività del padre

BARCELLONA PADRE MESSI FRODE FISCALE PROCESSO – Guai in vista per Lionel Messi. Il giudice di Gavà ha respinto il ricorso presentato dal numero 10 del Barcellona riguardo gli affari del padre, Jorge Horacio, sulla gestione dei diritti d’immagine del figlio. Il giudice ha affermato che Messi era a conoscenza delle attività illecite condotte dal padre, che è anche l’agente dell’argentino. Il giudice, che aveva già respinto la richiesta di archiviazione lo scorso luglio, ha inoltre considerato ‘non pertinenti’ le testimonianze di Alfonso Nebot, l’avvocato Angel Juarez e Raul Sanllehi, dirigente blaugrana. 

FRODE – Come riporta ‘As‘, Messi sarà dunque processato per frode fiscale, e dovrà rispondere delle attività portate avanti dal padre riguardo la gestione dei suoi diritti d’immagine durante il biennio 2010-2012. Il giudice ha inoltre considerato ‘soggettiva’ l’opinione secondo cui «Messi fosse al margine della gestione economica, contrattuale e tributaria degli introiti che generava». Messi, che sembrava potersela cavare con il pagamento di una multa, dovrà ora presentarsi in tribunale.