2017
Ribaltone Juve: i motivi che possono spingere Pjanic verso il Barcellona
Calciomercato Juve: il Barcellona pensa a Pjanic se dovesse saltare l’affare Verratti. Bonucci e Alex Sandro sembrano intoccabili e allora può essere il bosniaco il grande sacrificio di mercato
La storia della Juve, da sempre, insegna: in estate, per fare un mercato di altissimo profilo, serve una cessione eccellente. E’ stato così per Zidane, quando decise di lasciare i bianconeri per approdare al Real Madrid, ma negli ultimi due anni la stessa sorte è toccata a Vidal e Pogba, ceduti a Bayern Monaco e Manchester United per cifre notevoli. Cifre che sono state immediatamente reinvestite per mettere a disposizione di Allegri giocatori del calibro di Alex Sandro e Higuain, investimenti pesantissimi che sul campo hanno avuto una resa notevole.
La musica, anche quest’anno, sembra essere la stessa. Prima Bonucci e poi Alex Sandro sono stati più volte accostati a Chelsea, Real Madrid, Psg e Barcellona, ma la Juve non sembra avere intenzione di provarsi di due pedine così importanti per Allegri. Fondamentali in campo, indispensabili anche in termini di carisma all’interno dello spogliatoio. E allora quale potrebbe essere il sacrificio? Miralem Pjanic. Il bosniaco, arrivato nella passata stagione per 32 milioni di euro dalla Roma, può diventare la pedina giusta da piazzare in uscita.
As rilancia il nome di Pjanic a Barcellona: difficile, ma non impossibile
Pjanic è da sempre un pallino del Barcellona. Il quotidiano spagnolo As lo ha inserito nella lista dei giocatori che piacciono ai blaugrana per il centrocampo (insieme a Paulinho, Herrera ed Eriksen), nomi che diventeranno caldi soprattutto nel caso in cui Verratti dovesse decidere di rimanere a Parigi (controvoglia, suo malgrado). Pjanic è un nome che stuzzica la fantasia degli uomini mercato catalani e al Camp Nou, nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, ha impressionato per la personalità con la quale ha giocato.
Se l’affare Verratti dovesse saltare ecco che il Barcellona penserebbe seriamente a Pjanic, che per 60 milioni di euro potrebbe anche essere liberato dalla Juve, che non ha la forza di proporre i faraonici ingaggi blaugrana e quindi farebbe fatica, in caso di offerta proveniente dalla Spagna, a trattenere il ragazzo. L’unica incombenza riguarderebbe il nome che lo può sostituire alla Juve: Tolisso è sfumato, così come la suggestione Dani Ceballos, e dunque Marotta e Paratici potrebbero tornare all’assalto di Matic del Chelsea, sebbene abbia caratteristiche diverse rispetto a Pjanic, in bilico fra la voglia di vestire ancora il bianconero e il desiderio di misurarsi con il club più affascinante del mondo.
L’unico possibile freno per l’operazione sull’asse Torino-Barcellona potrebbe essere rappresentato dai tempi. Perché in Catalogna vogliono aspettare fino alla fine del mercato novità su Verratti e la Juve intende avere le idee chiare sulle uscite già entro fine luglio. Aspetto che può far saltare il banco, visto che Allegri ha l’esigenza di costruire con largo anticipo la squadra che dovrà dare l’assalto alla Champions League. E una cessione di Pjanic può anche portare a dover rivedere l’assetto tattico, con il 4-2-3-1 che perderebbe uno degli elementi più preziosi.