Retroscena: quando Sousa fu vicino alla Roma | GdS

L’attuale tecnico della Fiorentina nel 1994 fu a un passo dalla Roma ma andò alla Juventus

Domani Paulo Sousa affronterà per la prima volta da allenatore la Roma, la squadra nella quale avrebbe potuto giocare in Serie A ma Luciano Moggi fu abile e scaltro nel portarlo alla Juventus, secondo retroscena di calciomercato che emergono quasi venti anni dopo. Nel dicembre del 1993 Luciano Moggi è direttore sportivo della Roma quando arriva l’opportunità di prendere Paulo Sousa dallo Sporting Lisbona: costa dieci milioni e sono troppi per le casse giallorosse anche se Franco Sensi dà l’okay per prenderlo.

DOPPIO GIOCO – Come ricorda a La Gazzetta dello Sport Dario Canovi, allora procuratore del portoghese, l’agente si ritrovò a Lisbona con Moggi per chiudere l’affare ma in realtà il dirigente giallorosso aveva agito su un altro fronte perché in seguito arrivò in Italia in un albergo e incontrò il toscano assieme a Bettega, Lippi e Giraudo e prese Paulo Sousa per la Juventus. Canovi ricorda che per correttezza non fece quello sgarbo alla Roma e quindi fu Moggi stesso a contattare il procuratore portoghese di Sousa e portarlo alla Juventus.