Retroscena Keita, lunedì era della Juve poi…

La telenovela legata al futuro di Keita si arricchisce di un nuovo episodio, ricco di rivelazioni sulle trattative parallele condotte con Juventus e Monaco

Alla fine ha vinto Claudio Lotito: il massimo dirigente della Lazio, infatti, ha incassato ben 30 milioni di euro dalla cessione di Keita al Monaco. Il club di Ligue 1, nonostante il contratto dell’attaccante scadesse a giugno 2018, ha fatto un investimento economico per regalare il talento cresciuto nel Barcellona agli spettatori dello Stade Louis II. Sulle tracce dell’ex numero 14 biancoceleste, da mesi ormai, c’era anche la stessa Juventus. Il Corriere dello Sport ha portato alla luce dei retroscena davvero gustosi. Calenda, agente del calciatore, ieri ha smentito un accordo, trovato tra giugno e luglio, con Marotta ma il forte interesse della Vecchia Signora non è mai stato un mistero. Pare, quindi, che fra domenica e lunedì della scorsa settimana, Lotito abbia accettato l’ultima proposta juventina. E allora perchè Keita non è diventato un calciatore della Juventus? Semplice, perchè il diretto interessato e il suo entourage avevano trovato già un accordo, a Ferragosto, con il Monaco. Quindi la dirigenza francese, forte dell’ok di Keita, si è seduta al tavolo con la Lazio: prima offerta da 22 milioni di euro più 3 di bonus, seconda da 25 e terza, poi accettata, da 30 milioni.