2018
Retroscena Kakà, dal Paradiso Milan all’Inferno blanco
Retroscena Kakà, il brasiliano ha ripercorso la sua carriera ed in particolar modo il passaggio dal Milan al Real Madrid
Se la vita calcistica di Ricky fosse un film, potremmo chiamarla “retroscena Kakà“. E sì, perchè nelle parole del fuoriclasse brasiliano si leggono tutti i risvolti psicologici di una carriera vissuta come se fosse un giro sulle montagne russe. Lo storico 22 ne ha parlato ad UOL: «In Italia ero amato da tutti, al Real Madrid, invece, volevano che me ne andassi. Ero perso, smarrito, distrutto per non essere riuscito a dare in blancos lo stesso che avevo dato quando vestivo la casacca del Milan».
In particolar modo, nell’Inferno madrileno, ha pesato l’atteggiamento di Josè Mourinho nei suoi confronti: «Non è stato un allenatore semplice per me. Nel momento in cui pensavo che mi desse una possibilità, poi quest’ultima non mi è mai stata concessa. Mi sono allenato, ho continuato a pregare e a combattere ma, non godendo della sua fiducia, mi sono reso conto di non poter continuare a lavorare con lui. Fui felice di tornare al Milan». Quindi ritorna sulla decisione di appendere gli scarpini al chiodo: «La presi quando andai a San Siro, scesi in campo ed i tifosi intonarono cori per me. Lì capii che era giunto il momento di andare dall’altra parte».