Agnelli ha dato mandato per l’assalto all’argentino

La Juventus punta forte su Paulo Dybala, nonostante la prestazione opaca di sabato scorso: è stato il presidente Andrea Agnelli a dare l’input all’amministratore delegato Beppe Marotta per l’assalto al talento del Palermo, considerato l’erede di Carlos Tevez. Sono due le fasi delineate dalla dirigenza bianconera per battere la concorrenza: stando all’edizione palermitana de La Repubblica, la prima viene portata avanti in questi giorni e consiste nei colloqui con l’entourage del calciatore argentino, mentre la seconda verrà seguita nelle prossime settimane e prevede i colloqui con il presidente rosanero Maurizio Zamparini per stringere la trattativa.

LA TRATTATIVA – Nei giorni scorsi Marotta e il direttore sportivo bianconero Fabio Paratici hanno incontrato Pierpaolo Triulzi, rappresentante in Italia di Dybala, ma nella prossima settimana ci sarà una riunione operativa a Torino: la volontà di Dybala è di lasciare il Palermo a fine stagione, ma di restare in Italia. Zamparini non ha preferenze, ma detta le condizioni: vuole 40 milioni di euro per cederlo, forte della manifestazione d’intenti ricevuta il mese scorso dall’Arsenal, che si è impegnato a prenderlo per 38 milioni di euro. La Juventus dal canto suo ha preparato un’offerta per il contratto da 2 milioni di euro a stagione.

IL PRESSING – Il Palermo, però, starebbe pensando di rinnovare il contratto a Dybala per avere maggiore forza contrattuale, per questo la Juventus sta pensando di aprire la trattativa con Zamparini, che però non vuole contropartite tecniche: da escludere, dunque, le piste Coman e Fiorillo. Sullo sfondo resta la Roma, che però parte in evidente ritardo rispetto alla Juventus.