Repubblica: Fiorentina – Macia, i motivi dell’addio

Salvo sorprese, le strade del dirigente e della Fiorentina si separeranno

Dopo quattro anni, la storia d’amore tra la Fiorentina ed Eduardo Macia sembra essere giunta al capolinea. L’attuale direttore tecnico e responsabile del settore giovanile della società viola, salvo sorprese, dirà addio al club dei Della Valle per fare ritorno in Spagna, destinazione, probabilmente, Siviglia.

I MOTIVI DELL’ADDIO – “La Repubblica” oggi in edicola fa il punto della situazione sulla probabile separazione tra Macia e Fiorentina. Il clima tra le parti non è quello di una volta: qualche acquisto sbagliato di troppo, una linea di mercato eccessivamente esterofila per i gusti dei Della Valle dietro all’addio da Macia. Non c’è più sintonia tra il dirigente spagnolo e la società gigliata e allora a fine anno sarà addio. Anche Vincenzo Montella non ha gradito alcuni acquisti estivi e lo ha fatto capire a chiare lettere dopo il mercato di gennaio: «Perché ho buttato subito dentro Diamanti, Gilardino e Rosi mentre con gli acquisti estivi non l’ho fatto? Beh, perché sono italiani, conoscono il nostro campionato e non hanno bisogno di troppo tempo per capire quello che voglio». C’è la sensazione che Montella avrà maggiori poteri in futuro e per questo è meglio chiudere la storia d’amore con Macia.