Dai gol alla panchina, mentre il rinnovo con la Fiorentina è lontano

Non è passato molto tempo da dicembre, da quando cioè Khouma el Babacar era una delle carte vincenti della Fiorentina: l’attaccante senegalese segnava il gol contro il Chievo che permetteva ai viola di portare tre punti a casa. Poi l’infortunio, il mese di assenza, il buio. Adesso tutto è cambiato, perchè nel frattempo c’è stato il mercato di riparazione, l’arrivo, anzi il ritorno di Alberto Gilardino a Firenze e per Babacar spazi decisamente pochi. Il giocatore fino a qualche tempo fa trattava il rinnovo di contratto, inutile dire che in questo momento per lui di tutto si parla, tranne che di prolungamento. 

VICINI, MA LONTANI – Il contratto di Babacar scade nel 2016 e secondo Mino Raiola, che non è l’agente dell’attaccante (ufficialmente l’agente è Patrick Bastianelli), ma parla e si comporta come se lo fose, non ci sarà sicuramente rinnovo in queste condizioni. La Fiorentina pensa alla cessione (il ragazzo piace molto all’estero, al Borussia Dortmund, ma anche a Roma, Milan e Inter, come vi avevamo già detto noi in esclusiva qualche tempo fa e riporta oggi La Repubblica, edizione di Firenze). Adesso starà all’attaccante ritrovare prima di tutto sè stesso, quindi spazio e gol, con Gomez che è tornato protagonista e Gilardino pronto a dire la sua.