2014
Renzi: «Sogno il modello americano»
Il premier sul calcio italiano: «Percorso migliorato, ma non a sufficienza»
CALCIO ITALIANO RENZI – Dal palco della Leopolda ha parlato anche il calcio il premier Matteo Renzi: «Torneremo ad essere un paese normale e credibile quando rottameremo anche i tornelli e si potrà andare in curva con i bambini, fianco a fianco con i tifosi delle squadre avversarie», ha tuonato il presidente del Consiglio, che, come riportato da La Gazzetta Sportiva, ha lanciato anche un messaggio ai club italiani: «Le società alcune volte sono nelle mani delle tifoserie. Negli ultimi anni il percorso è sensibilmente migliorato ma non ancora a sufficienza, e ciò porta ad avere le curve separate, con i tornelli. Io sogno il modello americano, quello delle partite dell’Nba dove tu non hai paura di avere accanto qualcuno che tifa per l’altra squadra, anzi magari ti fa anche piacere confrontarti con lui».
SVOLTA CULTURALE – Inasprite le norme contro la violenza negli stadi, introdotte altre sulla prevenzione, come l’obbligo per i club a dotare gli stadi di tornelli e impianti di videosorveglianza, ma servirebbe innanzitutto una svolta culturale. Ed, infatti, Renzi, che si mostra informato anche sul Clasico («Il Barcellona è già vantaggio al Bernabeu dopo pochi minuti? Lo so, sono notizie significative»), ribadisce: «Noi dobbiamo avere la capacità di uscire da questa spirale per cui le società di calcio sono talvolta nelle mani della tifoserie e la situazione ci porta ad avere curve separate e tornelli».