2013
Renan rovina la festa a Thohir: Inter-Samp è 1-1
La Sampdoria nel finale raggiunge i nerazzurri, in vantaggio con Guarin.
Nel giorno del debutto a San Siro del nuovo proprietario Erick Thohir, salutato dalla presenza di tante vecchie glorie nerazzurre, l’Inter non va oltre l’1-1 a San Siro con la Sampdoria. In vantaggio con Guarin al 18’, i nerazzurri vengono raggiunti all’89’ dal neoentrato Renan.
PRIMO TEMPO –Mazzarri conferma la formazione che ha pareggiato a Bologna con l’unica, sostanziosa, variante del debutto dal primo minuto in stagione del capitano Javier Zanetti al posto dell’infortunato Nagatomo. Schieramento abbastanza spregiudicato quello della Sampdoria, un 4-2-3-1 con Gabbiadini, Soriano e Eder alle spalle di Pozzi. I blucerchiati partono a tutte e nei primi sei minuti provano a minacciare in tre occasioni la porta di Handanovic, che tuttavia non deve intervenire. Dopo un avvio difficile, l’Inter si ricompatta e inizia a guadagnare metri. Al primo vero affondo i padroni di casa sbloccano il risultato: grande giocata di Alvarez che triangola con Palacio, salta De Silvestri e serve sul secondo palo l’accorrente Guarin, che da due passi non può sbagliare. Porta bene la Sampdoria al colombiano, già a segno sempre a San Siro nello scorso campionato contro i blucerchiati. L’Inter cerca subito il raddoppio e lo sfiora con Jonathan che, favorito da un rimpallo, alza leggermente la mira al minuto 22. Sul finire del primo tempo la Samp perde il suo capitano Gastaldello per infortunio. Al suo posto entra Regini.
SECONDO TEMPO – La ripresa si apre all’opposto del primo tempo, con l’Inter che preme sull’acceleratore. Guarin al 52’ ha l’occasione per fare doppietta, ma il suo tiro forte e secco viene respinto dal palo. La partita rimane aperta e la Sampdoria riprende coraggio. Brividi al 72’ sulla punizione di Eder non trattenuta da Handanovic e allontanata da Cambiasso e anche sul colpo di testa alto di De Silvestri sugli sviluppi di un corner. Il cambio Kovacic-Taider toglie un po’ di nerbo al centrocampo nerazzurro che termina in apnea. Gli ospiti moltiplicano gli sforzi e vengono premiati all’89’ con il tiro vincente da fuori area di Renan, entrato in campo da tre minuti. Una doccia gelata per l’Inter, che deve rinviare ancora il salto al terzo posto e si vede rovinare proprio in extremis la festa.