2013

Remuntada completata: passa il Barça, Milan fuori

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CHAMPIONS LEAGUE BARCELLONA MILAN 4-0 SINTESI- Tutto il mondo era collegato questa sera al Camp Nou, dove andava in scena il ritorno degli ottavi di finale della Champions League tra Barcelona e Milan. Il Barcellona vince per 4-0 e infrange i sogni di qualificazione dei rossoneri, forti del vantaggio rimediato durante la gara d’andata a San Siro per 2-0. Doppietta di Messi, i primi su azione ad un club italiano, e gol di Villa e Jordi Alba nel finale. Di seguito la sintesi del match:

ROSSONERI MESSI MALE – Pronti, partenza, via: è tutt’altro Barcellona quello che si presenta nei primi quindici minuti della sfida del Camp Nou. Dopo quattro minuti proprio quel Leo Messi, abulico nella prestazione d’andata, sigla un gol favoloso con un tocco morbido di sinistro che si insacca all’incrocio dei pali. Il Barça preme, ma il Milan risponde al 7′ con El Shaarawy, abile ad aggirare lat difesa blaugrana, ma la conclusione del Faraone è troppo debole per impensierire Valdes. Ma è solo uno squillo quello dei rossoneri: al minuto 11′ Iniesta fa tremare le traversa e cinque minuti dopo lo imita il compagno di reparto Xavi, con una conclusione che si perde di poco vicino al palo. La formazione di Roura continua con un pressing super-offensivo nella metà-campo rossonera: questo non permette la circolazione palla dei ragazzi di Allegri, che perdono diverse palle davanti alla difesa. Al minuto 20 arriva la prima ammonizione del match, per il fallo a centrocampo di Boateng su Iniesta. Il Milan sbaglia troppi palloni in fase di possesso, ma all’improvvisa capita un’occasione da gol davvero ghiottissima: al 38′ Mascherano liscia di testa e Niang si invola da centrocampo a tu per tu con Valdes, ma il diagonale del rossonero colpisce il palo. Il calcio sa quando essere spietato: sul riversamento di fronte, Ambrosini perde una palla in uscita dalla difesa, Iniesta ruba e serve Messi che stoppa e scaraventa in rete alle spalle di Abbiati. Si chiude qui il primo tempo, con i blaugrana che hanno già azzerato lo svantaggio dell’andata.

LA REMUNTADA – La ripresa regala un Milan più deciso alla ricerca del gol, ma ancora una volta è Messi ad andare vicino alla tripletta: il diagonale dell’argentino, al minuto 47, viene bloccato senza problemi di Abbiati. Proprio quando i rossoneri sembrano prendere più convinzione nel possesso palla, però, arriva una doccia gelata: Xavi imbecca Villa, Constant è in ritardo e per il “Guaje” è un gioco da ragazzi trasformare il 3-0, al minuto 55. A questo punto il Milan deve fare necessariamente qualcosa in più per raggiungere la qualificazione ai quarti di finale, ma fino al 65′ la manovra offensiva è sterile e confusa, nonostante l’ingresso di Robinho per Niang. Due minuti dopo è Boateng a provare il tiro vincente, Flamini devia di tacco ma la difesa blaugrana respinge l’assalto rossonero. Il Barça controlla, ma il Milan non molla. Allegri prova la carta Bojan e Roura risponde lanciando nella mischia anche l’ex Udinese, Alexis Sanchez, che rileva Villa. La grande occasione per il Milan arriva al minuto 81: Bojan sfonda sulla corsia sinistra e mette un pallone delizioso in mezzo, ma Puyol è bravissimo ad anticipare Robinho e mandare in angolo. Gli ultimi minuti vanno avanti tra la sofferenza dei milioni di tifosi collegati, ma il Barça conduce in porto senza alcun problema la qualificazione, culminata dal poker finale di Jordi Alba a rossoneri schierati in avanti: 4-0, il Barcellona prosegue la marcia agli ottavi di finale. Il Milan di Allegri saluta la Champions League: saranno da valutare le ripercussioni che questa debacle in terra catalana avrà sullo spogliatoio rossonero e sul futuro del tecnico livornese.

TABELLINO:

Barcellona – Milan 4-0

Marcatori: Messi (B) 4′, Messi (B) 38′, Villa (B) 54′, Alba (B) 91′

Barcellona (4-3-3): Valdes; Pique, Mascherano (Puyol dal 77′), Jordi Alba; Xavi, Busquets, Iniesta; Alves; Messi, Villa (Sanchez dal 73′), Pedro (Adriano dal 83′). A disposizione: Pinto, Fabregas, Song, Tello. Allenatore: Jordi Roura.

Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, Constant; Flamini (Bojan dal 73′), Ambrosini (Muntari dal 60′), Montolivo; Niang (Robinho dal 60′), Boateng, El Shaarawy.  A disposizione:  Amelia, Bonera, De Sciglio, Nocerino. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Arbitro: Viktor Kassai.

Ammoniti: Boateng, Flamini, Mexes (M), Pedro (B)

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