2019
Reina: «Onore a Kessie e Bakayoko. L’arbitro e la Procura devono fermare le partite»
Le parole di Pepe Reina sul caso razzismo in Milan-Lazio. Il portiere rossonero ha parlato della sfida. Le sue parole
Pepe Reina ha parlato del campo ma anche degli spiacevoli episodi di razzismo in Milan-Lazio. Ecco le sue parole sui cori contro Bakayoko e Kessie: «Kessie e Bakayoko si sono comportati benissimo, potevano fare diversamente. Tutti hanno sentito i cori dagli spalti. Noi pensavamo a giocare perché la gara era troppo importante. Onore a loro due perché non hanno fatto altro che giocare e a pensare alla squadra. Andare dall’arbitro? Non dobbiamo farlo noi, loro hanno la potestà di farlo, gli arbitri ma anche la Procura, è il loro lavoro, non il nostro: noi non possiamo fermare la partita! Si è già detto che sono loro a dover fermare la gara, noi dobbiamo giocare».
Prosegue Pepe Rena parlando anche di un possibile addio dei due compagni di squadra causa razzismo: «Andare via dall’Italia per questi motivi? Non si deve arrivare a questi pensieri. Speriamo sia stata l’ultima volta. Franck e Baka hanno la testa sulle spalle, sono consapevoli che non tutti i tifosi sono così, sono solo dei cretini che sono rimasti nel 1800 e dobbiamo voltare pagina. Bisogna lanciare un messaggio forte di no al razzismo ma purtroppo gli imbecilli sono ovunque».