Il difensore del Real rivela: «Ci siamo scambiati le maglie a fine partita»

Ieri la serata si è chiusa con l’eliminazione dalla Champions League, ma Francesco Totti si è consolato con l’abbraccio del Santiago Bernabeu, che lo ha accolto in campo, quando Luciano Spalletti ha richiamato in panchina Stephan El Shaarawy, con applausi scrocianti. Potrebbe essere stata l’ultima partita in Champions League per l’attaccante della Roma, che deve decidere se continuare o meno a giocare.

LA CURIOSITA’ – Standing ovation meritata anche secondo Sergio Ramos, che ha dichiarato: «Si è meritato quegli applausi. Dopo essersi dedicato al calcio per tanti anni con quell’accoglienza i tifosi gli hanno dimostrato l’affetto e l’ammirazione, perché è un esempio per tutti». Non è di certo passato inosservato Totti, che si è confermato un simbolo del calcio internazionale. Il difensore del Real Madrid ha, infatti, svelato ai giornalisti che al termine della partita ha regalato la sua maglia autografata a Totti, chiedendogliene una in cambio: «E’ venuto da noi e mi ha chiesto la maglia autografata. Per me è stato un orgoglio. L’ho sempre ammirato, è stato un “crack” del calcio. Mi ha dato la sua maglia, l’aggiungerò alla mia collezione».

Grazie Capitano!Un orgullo y un honor tener tu camiseta./A proud moment and an honour to have your shirt. #leggenda pic.twitter.com/h6BuMDH76e

— Sergio Ramos (@SergioRamos) 9 Marzo 2016