2014
Real Madrid – Milan, le scelte dei due tecnici: Inzaghi rispolvera El Shaarawy
Ancelotti fa turnover, ma non rinuncia a Ronaldo
L’allievo contro il maestro. Filippo Inzaghi, da pochi mesi alla guida del Milan, si appresta ad affrontare chi, da allenatore, il Milan lo ha portato nella storia: Carletto Ancelotti, che in rossonero ha vinto due Champions League. A proposito di Champions, oggi in campo ce ne saranno 17: 10 per il Real, 7 per i rossoneri. E trentasei trofei internazionali in totale: mica male, per essere una semplice amichevole.
TURNOVER – Qualche cambio da entrambe le parti, con Ancelotti che opta per un turnover ampio. In campo, a proposito di storia, c’è però Ronaldo, che giocherà dal primo minuto. In casa rossonera, SuperPippo rispolvera il giovane Albertazzi ed El Shaarawy.
Real Madrid (4-2-3-1): Keylor Navas; Nacho, Varane, Arbeloa, Coentrao; Khedira, Illarramendi; Ronaldo, Isco, Jesé; Chicharito.
Milan (4-3-3): Diego López; Bonera, Mexès, Zapata, Albertazzi; Montolivo, De Jong, Muntari; Bonaventura, Ménez, El Shaarawy.