2018
La crisi Real: i blancos vogliono Icardi per rispondere al Barça e salvare Zidane
Le difficoltà in campionato del Real Madrid con Zidane finito sul banco degli imputati ma Icardi potrebbe essere la risposta ai colpi dei blaugrana
La faida Real Madrid-Barcellona è tra le più calde e lunghe nella storia del calcio. E il fatto che i blancos siano scivolati a 16 punti di distanza dai catalani è un chiaro segnale che qualcosa nei galacticos si sia spezzato. Ulteriore sintomo della Crisi Real è la conferenza stampa di ieri sera di Zinedine Zidane, il quale perde la sua rinomata eleganza dentro e fuori dal campo e pronuncia per due volte la parola mierda: «Sembra che qui sia tutta una m***a, io non butto m***a sui miei giocatori». Il tecnico si sente sulla graticola, come se non bastassero due Champions in tre anni e il titolo di campioni del mondo conquistato. Al Real funziona così, o vinci o vai a casa. Lo accusano di far giocare sempre gli stessi e di non avere abbastanza fiducia nelle seconde linee, avrebbe inoltre sedato una piccola rivolta dopo un’ora di confronto con gli emarginati all’interno dello spogliatoio. Zizou si sente accerchiato e ad aumentare la stizza in casa blancos ci ha pensato il mercato, con i 160 milioni di euro spesi dal Barcellona per assicurarsi Coutinho. Ma non solo, in Spagna si vocifera anche di un accordo appena trovato per Antoine Griezmann, gioiellino dell’Atletico Madrid.
Troppo da sopportare per un club mondiale come il Real Madrid. Così i dirigenti delle merengues hanno iniziato a guardarsi intorno per ridare entusiasmo ad una piazza mai così depressa. Mauro Icardi è il primo nome che è stato fatto, obiettivo concreto molto più realizzabile rispetto ad Harry Kane. La finestra nella quale i dirigenti blancos tenteranno l’affondo sarà tra il 30 giugno e il 15 luglio. In quel periodo la clausola di Icardi per l’estero sarà di 110 milioni; prima o dopo la trattativa sarà libera con la speranza da parte dell’Inter che il prezzo lieviti. Per Suning sarà difficile rinunciare a tutti quei soldi, vista soprattutto la situazione debitoria in cui versa l’Inter. La prospettiva di vestire la camiseta blanca affascina qualsiasi giocatore del mondo, figuriamoci Icardi che nonostante i 20 gol stagionali continua ad avere la bacheca dei trofei vuota. Senza contare che Benzema e Bale sono dati partenti. Si preannuncia un’estate caldissima.