Razzismo, Zamparini: «Problema di cultura italiana»

ZAMPARINI RAZZISMO – Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, è stato intervistato da Radio Kiss Kiss in merito agli episodi di razzismo che stanno colpendo il calcio italiano. Ecco le parole del numero uno rosanero: «Il problema è la cultura del nostro Paese, basti guardare agli esempi portati dalla politica italiana. E’ inutile parlare di un problema che può sembrare un non-problema, queste sono malattie che ci portiamo dietro da tempo e la colpa è soprattutto delle istituzioni».

I RICATTI DEGLI ULTRAS – «Gioco a calcio da quando avevo 18 anni e gli insulti ci sono sempre stati. In Inghilterra hanno risolto la questione razzismo con severe punizioni, se si azzardano a cantare cori discriminatori all’interno degli stadi vengono subito puniti. Io credo che vanno puniti i cretini e non le società che in questo caso sono vittime di certi tifosi. Avere un colloquio serio con dei delinquenti è impossibile, ma per fortuna è un problema che non riguarda Palermo altrimenti sarei già andato via».