Il tecnico dei Foxes: «Un gruppo di amici che viveva insieme»

Claudio Ranieri si gode la vetta della classifica di Premier League del suo Leicester. La vittoria di ieri pomeriggio, sul campo del Manchester City secondo in classifica, ha legittimato il primo posto e i sogni di titolo dei Foxes. Intervistato da Il Corriere della Sera, Claudio Ranieri, tecnico del Leicester, ha rilasciato queste dichiarazioni sul primato in classifica: «Una squadra che assomiglia al mio Leicester? Alla fine della carriera da giocatore ho trovato una squadra così: era il Catanzaro di Gianni di Marzio, quello di Palanca, Silipo e gli altri. Capisco non sia un grande esempio, meglio Guardiola. Però erano come il Leicester, un gruppo di amici che viveva insieme».

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Ranieri: «Quando sono arrivato ho visto una squadra che correvano molto, dava l’idea di star bene. Ho parlato con i giocatori ho capito che avevano paura del tatticismo italiano. Non mi sembravano convinti, nemmeno io lo ero. Ho molta ammirazione per chi costruisce moduli di gioco nuovi, ma ho sempre pensato che prima di tutto un buon tecnico debba impostare la squadra sulle caratteristiche dei suoi giocatori. Gli assicurai che avrei parlato pochissimo di tattica. Per me l’importante era corressero tanto».