Ramos batte Sarri con la sua stessa arma

La doppietta di Sergio Ramos ha spostato, in 5 minuti, gli equilibri di Napoli – Roma

Sergio Ramos come Cristiano Ronaldo. Numeri da capogiro quelli del capitano dei blancos che, con le 2 reti di oggi, ha toccato 83 gol in carriera, di cui 48 di testa. Sarri, noto come “mister 33 schemi”, è stato colpito dalla sua stessa arma letale nella notte del San Paolo. Nell’occasione del primo gol così come del secondo, il centrale difensivo della nazionale spagnola ha avuto tutto il tempo di staccare e capitalizzare al massimo le sue grandi doti di colpitore di testa sui calci piazzati. Complici la difesa a zona del Napoli, la fisicità minore degli uomini di Sarri rispetto a quelli di Zidane e un attacco poco cattivo alla palla nell’area di rigore. L’atteggiamento difensivo scelto dai partenopei è stata una costante in questa stagione, ma stavolta sarebbe stato meglio un ritorno alla difesa a uomo sui calci da fermo in modo tale da non dare troppa libertà di azione a saltatori del calibro di Ramos. La partita il Napoli l’ha persa praticamente qui, nonostante vada fatto un plauso enorme al tecnico e alla squadra per come hanno annichilito i campioni del mondo per oltre 50 minuti di gioco.