2015

Raiola: «Via Blatter. FIFA, eccomi!»

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L’agente all’attacco di Blatter: «Chi lo vota si vergogni!»

Intervenuto ai microfoni di SkySport24, il noto procuratore Mino Raiola ha confermato le voci sull’intenzione di candidarsi alla presidenza della FIFA: «Confermo. Io, se posso, mi candido. Non so se sia possibile, non è facile come sembra. Bisogna valutare le questioni burocratiche, la FIFA è una massoneria, ma voglio provarci. Ho pochi amici nel calcio e mi hanno sconsigliato questo passo, ma è una vergogna che nessuno al di fuori del sistema si candidi. Mi sento male al pensiero che Blatter venga rieletto. Programmi? Io voglio trasparenza, vorrei che il presidente avesse un potere limitato e fosse aiutato da quattro professionisti seri. Non mi è piaciuto ad esempio che non sia stato dato un centesimo al Brasile per l’organizzazione dei Mondiali, anzi siano stati guadagnati tanti soldi da nascondere in Svizzera. Conflitto di interessi? Se fossi eletto poi farei una scelta. Non mi importa chi voterà per me, ma chi vota Blatter deve vergognarsi. Tecnologia? E’ una questione su cui dovranno decidere le varie Federazioni, non deve decidere la FIFA su questo, poi può esserci una votazione per esprimere una posizione, ma non deve essere decisiva. Blatter è un drogato di potere, per quanto mi riguarda basta anche un mandato», ha dichiarato l’agente.

LE PROCURE – Infine, sul futuro di Paul Pogba, al centro di numerose voci di mercato: «Non parlo di mercato durante il mercato. Abbiamo rinnovato da poco, è giovane e si trova bene alla Juventus. A luglio vedremo… Ha un contratto di cinque anni e la Juventus ha tutto il diritto di tenerselo». E su Mario Balotelli: «Rimarrà al Liverpool. E’ un’annata difficile, è stato condizionato da un infortunio. Non è semplice quando si passa da una squadra all’altra, poi valuteremo a fine stagione».

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