2015
Raiola: «Sacchi, Tavecchio e Lotito: che vergogna!»
Il noto procuratore all’attacco del calcio italiano
Intervenuto ai microfoni dell’Adnkronos, Mino Raiola ha sparato a zero contro il calcio italiano, partendo da una critica dura delle dichiarazioni dell’ex commissario tecnico azzurro Arrigo Sacchi sull’eccessiva presenza di calciatori stranieri ed in particolare di colore: «Sono disgustato. Mi vergogno di essere italiano dopo quello che ha detto Arrigo Sacchi. E’ razzista, con lui, Lotito e Tavecchio il calcio italiano è sprofondato. Mi vergogno di parlare di queste cose con Pogba, Balotelli, Emanuelson o Babacar: capisco il disagio che provano», ha dichiarato il noto procuratore.
IN TACKLE – E poi Raiola ha rincarato la dose: «I giocatori stranieri e di colore devono fare tre volte di più degli altri per persone come Sacchi. Eppure noi italiani siamo il primo popoli emigrato in Brasile, Australia, America. Io sono emigrato. Guardiamo alla Germania che ha aperto a tutti, all’Olanda… La colpa non è dei ragazzini, ma di allenatori come lui».