Esclusiva: i problemi di Rafael hanno indotto il Napoli a guardarsi intorno. Si pensa a Mattia Perin, attuale portiere del Genoa

Il dopo Reina in casa Napoli è risultato a dir poco complesso: le prestazioni del portierone spagnolo non sono state ripetute da un Rafael che – oltre al peso dell’eredità e ad alcuni limiti strutturali da correggere – sta probabilmente pagando la rottura del legamento crociato che purtroppo lo ha colpito lo scorso 20 febbraio nella sfida d’Europa League contro lo Swansea City.

IL NAPOLI SI GUARDA INTORNO – Le prestazioni del portiere brasiliano non hanno convinto staff tecnico e dirigenza: Rafael sembra smarrito tra i pali e palesa evidenti problemi in uscita, ma fattore ancor più rilevante ad oggi manca di quella necessaria personalità per guidare la difesa. Ha discreti valori tecnici ed alle volte si esibisce in interventi di una certa complessità, ma tirando le somme non garantisce sicurezza ad un reparto che già di per sé non brilla. Tutto il Napoli avrebbe voluto – dopo l’anno di affiancamento e di studio dal professor Reina – affidargli il futuro della sua porta nel prossimo decennio ma alcune convinzioni di un tempo iniziano oggi a vacillare.

E SI PUNTA A PERIN – Monitorato. Secondo quanto raccolto in esclusiva dalla redazione di Calcionews24.com le prove di forza mostrate dal giovane portiere del Genoa non sono passate inosservate dalle parti di Castelvolturno: Mattia Perin piace alla dirigenza partenopea e più di un pensiero è ricaduto sul suo prospetto. L’affare sembra di difficile – per non dire impossibile – realizzazione nell’imminente finestra di calciomercato: il Genoa di Gasperini sta letteralmente volando e si priverebbe a malincuore del suo portierino in corso d’opera. O meglio, non se ne priverebbe se non per un’offerta monstre. Opportuno dunque rimandare ogni discorso alla prossima estate: certo, ci sarà da battere una folta concorrenza – potrebbe interessare a club italiani di primissimo rilievo, vedi Juventus e Roma per le future e meno future successioni di Buffon e De Sanctis – ma il Napoli proverà ad anticipare tutti ed assicurarsi uno dei profili di maggiore rilievo nell’attuale palcoscenico nostrano e già pedina della nazionale maggiore del commissario tecnico Antonio Conte.

L’IDENTIKIT PERFETTO – Mattia Perin rientra in tutto e per tutto nella politica di acquisti adottata dal Napoli nell’era De Laurentiis: giovane, giovanissimo sarebbe il caso di dire (classe 1992), costo del cartellino piuttosto sostenuto – si tratterà su una base non inferiore ai 15 milioni di euro – ma ingaggio decisamente alla portata del club partenopeo. Che, nell’ottica del sostentamento della macchina finanziaria, guarda più al contenimento di questo genere di costi (quelli che impattano nel medio-lungo termine) rispetto agli esborsi legati ai cartellini. Perin aderisce in pieno anche alla svolta italiana che il corso De Laurentiis sembra voler dare al Napoli del futuro: mani su Gabbiadini ed occhi su Darmian, il prossimo potrebbe essere proprio Perin. E’ bene ribadirlo: la trattativa non sarà semplice, il Genoa vorrà legittimamente fare cassa dopo una stagione disputata su altissimi livelli e non è da escludere l’inserimento di alcuni club internazionali. Perin nei radar del Napoli: estate calda, inverno ancora un po’ freddino.