2014

Quarti di finale Champions/Europa League: a caccia di storiche rimonte

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Le sfide europee tra ribaltoni imprevedibili e sfide ad armi pari

CHAMPIONS LEAGUE EUROPA LEAGUE QUARTI DI FINALE – Si disputeranno tra oggi e giovedì le sfide di ritorno valide per i quarti di finale delle due principali competizioni europee. Tra squadre chiamate a rimonte con pochi precedenti e sfide invece all’insegna dell’estremo equilibrio vediamo nel dettaglio gli spunti offerti dalla tre giorni europea, tra Champions ed Europa League.

I MIRACOLI NON SI ANNUNCIANO – Sono due le facce delle sfide di Champions League valide per il ritorno dei quarti di finale, in programma tra stasera e domani: rimonte da sogno da un lato ed equilibrio sostanziale dall’altro. Le due gara del martedì, Borussia Dortmund – Real Madrid e Chelsea – Paris Saint Germain, richiedono una vera e propria impresa, seppur con gradi di difficoltà diversi, alle due formazioni di casa: da un lato il Chelsea di Mourinho, forte di un gol in trasferta, è fiducioso di potersela giocare ed il tecnico portoghese, mantenendo il profilo basso, ha sottolineato di non sentirsi già estromesso nonostante l’eurogol di Pastore nel finale al Parco dei Principi; dall’altra parte troviamo invece un Borussia le cui speranze sono davvero ridotte al minimo, al di là delle forti dichiazioni di Klopp: «I miracoli non vengono annunciati prima di accadere». Dopo le due sconfitte contro Barcellona e Siviglia gli uomini di Ancelotti sembrano aver imboccato la strada giusta, con 12 gol fatti e nessuno subito nelle ultime tre partite, e la parola scelta da Klopp – miracoli – sembra quella giusta. Nelle sfide in programma domani, invece, la situazione appare più in bilico: riuscirà il Manchester United a dare seguito alle ultime buone prestazioni oppure il Bayern spegnerà le velleità inglesi approfittando del fattore Alliaz Arena? Nell’altra sfida, altrettanto sul filo del rasoio, l’Atletico Madrid è chiamato ad impedire il passaggio in semifinale al Barcellona per la prima volta dopo 6 edizioni di Champions nelle top four. Questo il programma nel dettaglio:

Martedì 08/04:
Borussia Dortmund – Real Madrid 20.45 Signal Iduna Park (andata: 0-3)
Chelsea – Paris Saint Germain 20.45 Stamford Bridge (andata 1-3)

Mercoledì 09/04:
Bayern Monaco – Manchester United 20.45 Allianz Arena (andata: 1-1)
Atletico Madrid – Barcellona 20.45 Vicente Calderon (andata: 1-1)

POTERE DELLA CHAMPIONS – Le squadre arrivate in Europa League dopo l’eliminazione nella fase a gironi di Champions sono riuscite, nelle gare di andata, a vincere senza subire gol. Le situazioni però meritano di essere valutate singolarmente: se al Mestalla il Valencia è chiamato ad una rimonta miracolosa, contro un Basilea in ottima forma, le velleità del Siviglia appaiono meno irraggiungibili dopo la sconfitta di misura sul campo del Porto, un 1-0 che non mette totalmente al sicuro gli artefici dell’eliminazione del Napoli. Stesso risultato per Juventus e Benfica all’andata, 0-1 rispettivamente sui campi di Lione ed AZ Alkmaar, e ritorno affrontato quindi coi favori del pronostico. In particolare i bianconeri, forti della rete di Bonucci nel finale del match d’andata, puntano con forza ad andare avanti per avvicinarsi all’obiettivo: la finale dello Juventus Stadium. Altrettanto favorevole il pronostico per il Benfica, pur contro una squadra come l’AZ di Advocaat abituata a vendere cara la pelle in trasferta. Questo il programma nel dettaglio:

Giovedì 10/04:
Benfica – AZ Alkmaar 21.05 Estadio da Luz (andata: 1-0)
Juventus – Lione 21.05 Juventus Stadium (andata: 1-0)
Siviglia – Porto 21.05 Sanchez-Pizjuan (andata: 0-1)
Valencia – Basilea 21.05 Mestalla (andata: 0-3)

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