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Quanti Europei di calcio ha vinto la Francia?

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Quella di Euro 2024 è l’undicesima partecipazione dei Bleus ad una fase finale del torneo. Ma quanti Europei di Calcio ha vinto la Francia?

La Francia di Didier Deschamps, vicecampione del Mondo in carica, vincendo il Gruppo B davanti all’Olanda, ha conquistato la qualificazione alla fase finale di Euro 2024, torneo nel quale ha raggiunto le semifinali eliminando nei quarti il Portogallo. Ma quanti Europei di Calcio ha vinto la Francia?

Per i Bleus si tratta dell’undicesima partecipazione assoluta alla fase finale del torneo, che hanno vinto in due occasioni, nel 1984 e nel 2000, piazzandosi al 2° posto nel 2016.

La Francia agli Europei di Calcio: due trionfi e un secondo posto

La Francia è fra le grandi protagoniste degli Europei di Calcio già dalla prima edizione del 1960. I Bleus, trascinati dalle stelle Kopa e Fontaine, travolgono la Grecia agli ottavi (7-1 in casa e 1-1 ad Atene) e l’Austria ai quarti (5-2 a Parigini e 2-4 a Vienna), qualificandosi per la fase finale che giocano in casa.

I Galletti la affrontano però senza i suoi migliori elementi, inclusi i due fuoriclasse, e vengono puniti dalla Jugoslavia, che si qualifica in finale grazie a un combattutissimo 4-5. Nella finale per il 3° posto cedono anche alla Cecoslovacchia, concludendo il torneo al 4° posto.

Nelle edizioni 1964 e 1968 degli Europei, il cammino della Francia si ferma ai quarti di finale, con i Bleus che non riescono ad accedere alla fase finale. Nel 1964 dopo aver eliminato l’Inghilterra e la Bulgaria, il cammino dei Bleus si arresta di fronte all’Ungheria, capace di imporsi 3-1 a Parigi. Nel 1968, invece, è nuovamente la Jugoslavia a sbarrare la strada ai transalpini, con un netto 5-1 a Belgrado dopo l’1-1 dell’andata a Parigi.

Non va meglio alla Francia nelle successive 3 edizioni del torneo, che vedono tutte un’eliminazione prematura dei Galletti nelle Qualificazioni. L’anno della svolta è allora l’Europeo 1984, che vedrà il trionfo dei ragazzi di Hidalgo, guidati da Michel Platini. I Bleus, padroni di casa, passano in carrozza il Gruppo 1, nel quale sono ammessi di diritto. Superano di misura Danimarca (1-0) e Jugoslavia (3-2) e travolgono il Belgio (5-0), passando in carrozza alle semifinali. Qui hanno la meglio per 3-2 dopo i tempi supplementari proprio grazie ad una rete in extremis del numero 10 della Juventus.

La finale vede i Bleus opposti alla Spagna. La Francia regola 2-0 le Furie Rosse con i gol di Platini e Bellone che le consegnano la prima Coppa Henry Delaunay. Quattro anni più tardi, in Germania, priva del suo fuoriclasse, la Nazionale transalpina non passa nemmeno lo scoglio delle Qualificazioni, finendo al 3° posto nel Gruppo 4 dietro Inghilterra e Jugoslavia.

L’obiettivo qualificazione è raggiunto in scioltezza nella successiva edizione del 1992 in Svezia, dove a dispetto di un percorso netto nelle eliminatorie, Papin e compagni, guidati proprio da Platini, diventato nel frattempo Ct, si fermano al Primo turno con nessuna gara vinta e vengono buttati fuori dalla Svezia e dalla Danimarca. In Inghilterra, nel 1996, la nuova generazione di grandi giocatori francesi, sotto la guida di Jacquet, raggiunge le semifinali, dove tuttavia i rigori premiano la rivelazione Repubblica Ceca (6-5), con l’errore decisivo dal dischetto commesso da Pedros.

Nell’edizione 2000, disputata in Belgio e Olanda, arriva il riscatto e il secondo trionfo. La Francia di Lemerre supera Danimarca e Repubblica Ceca nel Gruppo 4 , grazie alle reti di Zidane e Djorkaeff liquida la Spagna ai quarti di finale e vola in semifinale, dove ha la meglio sul Portogallo ai tempi supplementari (2-1), grazie ai goal di Henry e Zidane su rigore a rimontare il vantaggio iniziale di Nuno Gomes. Il copione si ripete nella finalissima di Rotterdam contro l’Italia di Zoff. Gli Azzurri passano a condurre con Delvecchio, ma poco prima del fischio finale Wiltord pareggia e si va ai supplementari. La rete presa in extremis spezza un po’ le gambe all’Italia, che viene così punita nell’extra-time dal Golden Goal dello juventino Trezeguet.

Nel 2004 i campioni in carica vincono il Gruppo B battendo l’Inghilterra grazie ad una doppietta del solito Zidane e la Svizzera (3-1 con gol di Zidane e doppietta di Henry) e pareggiando 2-2 con la Croazia. Il cammino dei Bleus di Santini si arresta però ai quarti, dove a passare è la rivelazione Grecia grazie ad una rete di Charisteas. Infelice si rivela la partecipazione dei Galletti ad Euro 2008, con un’eliminazione precoce al Primo turno. La squadra guidata da Domenech chiude all’ultimo posto il Gruppo C con appena un punto frutto di un pareggio contro la Romania e 2 pesanti sconfitte con Olanda e Italia.

La Nazionale transalpina è tornata su alti livelli nell’edizione 2012 in Ucraina e Polonia, dove ha raggiunto i quarti di finale, venendo estromessa dalla Spagna vincitrice, vittoriosa 2-0, dopo aver chiuso al 2° posto dietro l’Inghilterra il Gruppo D. Galletti a un passo dal 3° successo ad Euro 2016. Vinto il Gruppo A della fase a gironi, i Bleus hanno battuto l’Irlanda agli ottavi di finale per 2-1 con doppietta di Griezmann, quindi la sorpresa Islanda ai quarti per 5-2 e la Germania per 2-0 in semifinale (ancora con una doppietta di Griezmann). All’ultimo atto ha avuto tuttavia la meglio il Portogallo, che pur privo per larga parte del match di Cristiano Ronaldo, infortunato, ha potuto sollevare il suo primo trofeo grazie a un gol nei supplementari di Eder.

Nulla da fare, invece, per i Galletti ad Euro 2020. Nella prima edizione itinerante del torneo continentale, la squadra di Didier Deschamps si presenta da grande favorita come campione del Mondo in carica, ma delude le attese. I Bleus partono superando nel Gruppo F la Germania, pareggiano 1-1 con l’Ungheria e poi 2-2 con il Portogallo, piazzandosi al 1° posto con 5 punti. Ma ai campioni del Mondo sono fatali gli ottavi di finale. Abbinati alla Svizzera, i transalpini sono raggiunti sul 3-3 al 90′, con due gol subiti nel finale sul 3-1 ad opera di Seferovic e Gavrinovic. Il punteggio non cambia fino ai calci di rigore, che sorridono agli elvetici, che si impongono complessivamente per 7-8: decisivo l’errore della stella Mbappé.

La Francia campione d’Europa: le formazioni vincenti

1984

FRANCIA (4-3-1-2): Bats; Battiston (73′ Amoros), Le Roux, Bossis, Domergue; Giresse, Fernández, Tigana; Platini; Lacombe (80′ Genghini), Bellone. Ct. Hidalgo

2000

FRANCIA (4-2-3-1): Barthez; Thuram, Desailly, Blanc, Lizarazu; Vieira, Deschamps; Djorkaeff (76′ Trezeguet), Zidane, Henry; Dugarry (57′ Wiltord). Ct. Lemerre

Quanti Europei di Calcio ha vinto la Francia? Le partecipazioni dei Bleus

  • 1960: 4° posto
  • 1964: Eliminata nei quarti di finale (Niente fase finale)
  • 1968: Eliminata nei quarti di finale (Niente fase finale)
  • 1972: Eliminata nelle qualificazioni (3ª)
  • 1976: Eliminata nelle qualificazioni (3ª)
  • 1980: Eliminata nelle qualificazioni (2ª)
  • 1984: Campione d’Europa
  • 1988: Eliminata nelle qualificazioni (3ª)
  • 1992: Primo turno
  • 1996: Semifinalista
  • 2000: Campione d’Europa
  • 2004: Quarti di finale
  • 2008: Primo turno
  • 2012: Quarti di finale
  • 2016: 2° posto
  • 2021: Ottavi di finale
  • 2024: ?
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