2018
Quando Conte disse: «Con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100»
Dopo l’acquisto di Cristiano Ronaldo, la Juventus è entrata di diritto nei ristoranti da 100 euro, come sosteneva Conte
Nel 2014, quando il tecnico leccese sedeva ancora sulla panchina dei bianconeri, Conte svelò con una metafora la differenza economica dei club italiani con quelli europei: «Non puoi sederti al ristorante da 100 euro con 10 euro in testa. In Europa ci sono squadre economicamente irraggiungibili, per me sarà molto dura vedere una squadra italiana in finale di Champions League da qui a tanti anni a venire». Frasi che contribuirono ad interrompere il rapporto di Conte con la Juventus nel luglio dello stesso anno. A distanza di quattro anni le cose si sono capovolte del tutto. Conte ha ottenuto maggior fortuna alla guida della Nazionale che con il Chelsea (nonostante abbia vinto la Premier League) mentre la Juventus senza il tecnico leccese è riuscita a centrare due finali di champions negli ultimi tre anni.
Il cammino dei Blues in Champions è stato, invece, avaro di fortuna, segnati dall’eliminazione contro il Barcellona agli ottavi di finale. Ora Antonio Conte è disoccupato, il rapporto con Abramovich si è esaurito e sta aspettando che Maurizio Sarri prenda il suo posto alla guida del Chelsea. Parallelamente la Juventus ha comprato il giocatore più forte del mondo, e uno dei primi tre della storia, per 100 milioni. Acquisto che fa entrare la società di Andrea Agnelli in tutti i ristoranti da 100 euro, come direbbe Conte. Come cambiano le cose…