2014
Quagliarella: «Non sono ancora al top»
La punta del Torino parla della forma fisica e non solo
QUAGLIARELLA TORINO – Mercoledì sera al Sant’Elia di Cagliari si è sbloccato finalmente in campionato l’attacco del Torino e dopo il gol iniziale di Glik ha messo a segno la prima rete in A quest’anno anche Fabio Quagliarella, arrivato quest’estate dalla Juventus. Il giocatore campano ha messo dentro uno splendido schema su punizione e ha quindi tolto lo zero dalla casella dei gol segnati anche se in Europa League era già andato a segno.
PARLA QUAGLIARELLA – «La vittoria di Cagliari ci serviva anche per il morale, dopo il gol subito siamo stati bravi a crederci e a tirarci su mentalmente. Ora vogliamo dare il massimo con la Fiorentina e poi ci aspetta il Copenaghen, con l’aiuto dei tifosi possiamo provare a vincerle e serviranno gli attributi. Ventura mi ha detto di dare una mano alla squadra e io ci sono sempre. Non sono al 100% ma lo sarà nelle prossime settimane, sono sereno perché la forma fisica arriverà. A volta bisogna essere più pronti con la testa che con il fisico perché la mente comanda tutto».
I SINGOLI – Fabio Quagliarella ha parlato ai microfoni di Tuttosport e ha avuto modo di dire la sua anche sui singoli del Torino. Ad esempio Bruno Peres che sta impressionando, oppure l’argentino Sanchez Miño, giovani che hanno fatto una grande partita a Cagliari ma che devono crescere per gradi senza avere troppa pressione sulle proprie spalle. Infine qualche parola di conforto su Padelli, il cui errore al Sant’Elia è comunque passato inosservato, come ha detto Quagliarella.