2014
Quagliarella: «Il Torino sta crescendo»
L’attaccante granata evidenzia i progressi del gruppo
TORINO QUAGLIARELLA – Non vuole fermarsi Fabio Quagliarella, che sta vivendo una seconda giovinezza al Torino, dove ha mosso i primi passi in carriera. Dopo un lungo digiuno l’attaccante granata è tornato al gol, ma non intende lasciarsi andare ai festeggiamenti, perché in programma c’è la sfida contro il Napoli: «C’è una squadra che segue alla lettera quello che chiede il tecnico. Pian Piano, partita dopo partita, c’è un gruppo che acquista più fiducia e ha maggiore consapevolezza di quello che sta facendo. Ci vuole pazienza. E’ una squadra che ha cambiato tanti giocatori, ci sono parecchi ragazzi giovani. Però si vede che stiamo crescendo», ha dichiarato Quagliarella ai microfoni di Tuttosport, dove ha rivelato il colloquio con mister Ventura, al quale aveva lamentato le scarse occasioni offensive e che lo ha tranquillizzato, perché era solo un problema di amalgama.
AL MASSIMO – A chi parla di Torino dipendente da lui Quagliarella risponde: «Assolutamente no. Chi ha giocato in attacco ha fatto una gran bella partita, poi puoi segnare per un centimetro e sbagliare per altrettanto. Martinez e Amauri hanno giocato bene. Larrondo, quando è entrato, mi ha dato la palla da cui è scaturito il rigore. Tutti e quattro gli attaccanti sono serviti alla causa…». E inevitabilmente il pensiero vola alla Nazionale e alle imminenti convocazioni di Antonio Conte: ci spera Quagliarella, nonostante la concorrenza spietata. E a chi gli parla di rimpianti Juventus replica: «Non so, io ora penso solo al Toro. Voglio contribuire e fare il massimo qui. Questa vittoria ci dà una bella spinta. Vincere è sempre la migliore delle medicine. Andremo a Napoli convinti di poter fare bene, sapendo già che ci aspetta una partita difficile».