Le parole di Mario Beretta sulle polemiche di Qatar 2022: «Serve onestà intellettuale, inutile parlarne oggi dopo non aver detto niente per 12 anni»

Mario Beretta, ex tecnico di Parma, Torino e Brescia e oggi coordinatore dello You Sport Fc, squadra del CSI milanese modello di inclusione e che comprende tanti giocatori di provenienza da tutti i contenti, ha parlato a Tuttosport sulle polemiche e gli scandali di questi giorni su Qatar 2022. Di seguito le sue parole.

«Mi sembra inutile parlarne adesso a dodici anni dall’assegnazione. In questi dodici anni cosa è stato fatto? E leggo che molti nuovi stadi in Qatar sono stati realizzati da aziende europee, alcune anche italiane. Allora il problema delle condizioni degli operai, vittime della costruzione degli impianti, riguarda da vicino anche il nostro continente. In Qatar, secondo le stime delle Ong, sono morte 6.500 persone impegnate nei cantieri degli stadi. Ma è una vergogna anche quando muore una sola persona sul lavoro. In Italia succede ogni giorno e se ne parla pochissimo. Non lo fanno nemmeno quei partiti che dovrebbe essere vicini a questo problema enorme. Poi si stupiscono per i voti persi alle ultime elezioni. Serve onestà intellettuale»