2013
PUSKAS AWARD: il gol più bello dell’anno
Ci risiamo. Anche quest’anno è alle porte il premio Puskas Award. Istituito nel 2009 dalla Fifa su richiesta del Presidente Joseph Blatter, questo premio ha come obiettivo quello di premiare il gol più bello dell’anno, sia esso realizzato da un calciatore o da una calciatrice.
Tra i grandi inclusi nella finale troviamo Zlatan Ibahimovic, con la sua celebre rovesciata segnata durante l’amichevole tra Inghilterra e Svezia, malgrado si tratti di un gol del 2012. Mentre, escluso Philippe Mexes, autore di un un’altra rovesciata da applauso, degna del miglior Vialli, durante una partita di Champions League nel novembre 2012.
Due i nomi della serie A del nostro campionato, annoverati nella lista dei nomi in finale, Totò Di Natale, con la sua volèe contro il Chievo e Kone per la girata contro il Napoli realizzata con la maglia del Bologna. Particolare orgoglio al femminile, per la presenza di due signore, si tratta della francese Louisa Necib e l’australiana Lisa De Vanna.
GOLDEN BOOK – Nel 2009 il vincitore del premio fu l’inossidabile CR7, mentre nel 2010 fu la volta di Hamit Altinop il turco classe 1982 che milita tra le fila del Galatasaray. Il 2011 la vittoria fu siglata da Neymar mentre lo scorso anno ad aggiudicarsi il premio fu Miroslav Stoch.
I criteri per la scelta del vincitore?
– La bellezza del gol (criterio soggettivo: tiro dalla distanza, azione di squadra, gol acrobatico, ecc.)
– L’importanza della partita (criterio oggettivo: in ordine decrescente, selezioni nazionali maggiori, tornei continentali e campionati di massima divisione).
– Il gol non deve essere frutto di un episodio fortuito, un errore o una deviazione di un compagno di squadra o di un avversario.
– Il fair play: il giocatore non deve aver agito in maniera scorretta durante la partita oppure, per esempio, essere stato accusato di doping.