Calcio Estero

PSG, Verratti: «Amo la Ligue 1, mi ha fatto crescere. Non ho mai paura di perdere palla»

Pubblicato

su

Il centrocampista del PSG Verratti ha parlato della sua esperienza in Ligue 1

Marco Verratti, centrocampista della Nazionale e del PSG, in una intervista a L’Equipe ha parlato della sua esperienza in Francia.

LIGUE 1 – «Sono cresciuto in Ligue 1. La amo. Mi ha insegnato molto. Da fuori non viene considerato come merita, ma è un campionato molto difficile». 

RUOLO DA REGISTA – «Da Pirlo a Busquets a Thiago Motta, sono tutti giocatori intelligentiNon sono nelle statistiche ma si assicurano che tutti i loro compagni di squadra stiano bene in campo. Non mi sorprende che Thiago sia diventato allenatore. Lo era già quando era in campo. Non credo che un grande centrocampo debba avere grandi numeri. Io non gioco per segnare. Gioco per far giocare bene la squadra». 

SOTTO PRESSIONE – «Mi sento a mio agio, è il mio modo di vedere il calcio. Non mi piace spazzare il pallone. So che a volte è pericoloso ma dobbiamo prenderci questa responsabilità.Ancelotti un giorno mi prese da parte e mi disse “Marco, per favore, quando sei chiuso, chiudi gli occhi e calcia la palla il più lontano possibile”. Poi più tardi mi disse: “Va bene Marco, fai quello che vuoi perché so che è il tuo modo di giocare. O ti lascio in panchina o ti prendo come sei, perché non cambierai mai”. Non ho mai paura di perdere la palla». 

INTERVENTI IN SCIVOLATA – «È una cosa che ho imparato quando ero ragazzino, avevo un allenatore che mi ha fatto lavorare su questo modo di entrare in scivolata senza fare fallo. Sono piccolo, per me è l’unico modo per ottenere il pallone». 

Exit mobile version